DOBBIACO – Un secondo posto dal peso specifico importante quello che ha ottenuto oggi Erik Valnes, considerando che il finlandese Hyvarinen era praticamente ingiocabile. A Fondo Italia però il norvegese rivela che non si è trattato di un risultato arrivato dal nulla, ma che è solo la ciliegina sulla torta di un lavoro che parte da inizio stagione.
«Mi sono sentito sempre bene nelle gare in classico in stagione, quindi mi aspettavo di fare un risultato di alta classifica vicino ai migliori. Il mio obiettivo era di salire sul podio, quindi sono molto felice di esserci riuscito. Nessuno oggi avrebbe potuto nulla contro il finlandese quindi congratulazioni a lui.»
Assieme al podio, arriva per Valnes anche la testa della classifica del Tour de Ski che lo porta in diretta concorrenza con il compagno di squadra Amundsen, uno degli altri pretendenti alla vittoria finale.
«È abbastanza incredibile ma ciò che conta è essere in cima alla classifica quando saremo in cima al Cermis, quindi sono contento di prendere il pettorale di leader ora ma ho paura che possa restare mio solo per un giorno. Domani sarà una giornata tosta ma ho delle possibilità di potermela giocare con Harald quindi non vedo l’ora di giocarmela domani»
Anche se è ancora davvero molto presto dopo solo due gare, la domanda sorge spontanea: qual è l’obiettivo del norvegese per il Tour de Ski?
«L’obiettivo è di essere più in alto possibile nella classifica generale. Non so esattamente quale posizione aspettarmi di preciso ma è stato un buon inizio e spero di riuscire a continuare con il buon lavoro fatto.»
Intanto, domani si volterà pagina con una gara impegnativa: la 20km ad inseguimento. Ecco perché i festeggiamenti per il nuovo anno sono stati limitati al podio, in cui Valnes ha dato il massimo, tanto quanto in pista.
«In realtà adesso puzzo di alcool» ironizza «e non va tanto bene per i miei vestiti. E poi anche se è Capodanno abbiamo una gara molto presto domani non c’è tempo per divertirsi»