DOBBIACO - Non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni. È quanto ha dimostrato Perttu Hyvärinen, che a Dobbiaco, nella 10 km a tecnica classica del Tour de Ski, ha conquistato la sua prima vittoria in Coppa del Mondo a trentadue anni.
Un risultato arrivato al termine di una gara che il finlandese ha vinto abbastanza nettamente, sfruttando degli ottimi sci ma bravissimo nel saperli sfruttare nel migliore dei modi, grazie a un'ottima condizione fisica. La sua simpatia ci aveva conquistati già in occasione del Mondiale di Planica della passata stagione, quando fu protagonista assoluto nel clamoroso argento finlandese in staffetta.
«Ovviamente sono molto felice - ha raccontato in mixed zone - mi piace molto la pista di Dobbiaco. Mi piacciono le salite. Sentivo di essere in una buona giornata oggi e mi sentivo molto bene nelle salite. Inoltre il nostro service team ci ha messo a disposizione degli ottimi sci e questa è stata la chiave per la vittoria».
Difficile per lui descrivere le emozioni provate quando ha realizzato di aver vinto: «In quel momento non riuscivo proprio a dire nulla. Era come un sogno per me. Ancora adesso mi sembra tutto strano, non l'ho ancora realizzato, ma sono molto felice».
Non poteva esserci un modo migliore per lui, di finire il 2023. «Penso che la staffetta e la gara odierna siano state le due gare migliori della mia stagione. Non tutti i giorni sono come oggi ed è per questo che sono molto felice. Quello odierno è un grande giorno per il nostro team, perchè abbiamo avuto tanti problemi all’inizio della stagione. Non abbiamo avuto così tante giornate positive come ci aspettavamo e questo rende questo un giorno speciale per noi».