L’individuale 10km in tecnica classica, valevole per la Coppa del Mondo e la seconda tappa del Tour de Ski sulle nevi di Dobbiaco, ha visto la vittoria di Perttu Hyvärinen, per lui primo podio nel massimo circuito. La competizione è divenuta col passare del tempo e dei pettorali più dura per via di un debole nevischio che ha cambiato le condizioni della pista, questo fattore ha condizionato le prestazioni e i risultati finali. Al posto d’onore si attesta il norvegese Erik Valnes, il condizione ottimale e vestirà domani il pettorale giallo. A completare il podio il favorito per il Tour de Ski, Harald Oestberg Amundsen, che non ha subito come altri compagni di squadra l’essere partito con un pettorale alto. Alle spalle dei primi tre troviamo due svedesi, Jens Burman e William Poromaa, che riscattano parzialmente le prestazioni della Svezia in mattinata
La competizione si sviluppava lungo i 5km, da ripetere per due volte, del tracciato della Nordic Arena. Un percorso dove i materiali contano se possibile ancor di più rispetto al solito, l’impegnativa salita seguita dalla discesa che porta allo stadio mette in difficoltà con le scelte degli sci gli skiman. Il segreto è trovare la quantità bilanciata di sciolina per tenere nelle ascese senza andare a compromettere la scorrevolezza nella seconda parte della pista. I fondisti finlandesi, come in mattinata per il gentil sesso, avevano sotto i piedi dei missili che hanno facilitato i piazzamenti nelle zone nobili della classifica. Storia diversa per la squadra Norge: da quello che si è potuto evincere, i materiali non erano performanti.
La nutrita compagine azzurra, con ben undici atleti al via, ha ottenuto risultati al di sotto delle aspettative se non per i primi due in classifica. Federico Pellegrino ha lanciato qualche segnale positivo, ha perso molto nella discesa finale come altri big, ha chiuso in 25° posizione. Il giovane portacolori delle Fiamme Gialle Elia Barp si è piazzato al 27° posto: autore di una partenza più che convincente, ha saputo reggere il ritmo dalla prima parte di gara sino al traguardo. Gli altri italiani si sono classificati rispettivamente: Francesco De Fabiani 43°, Dietmar Noeckler 44°, Giandomenico Salvadori 46°, Martino Carollo 49°. Fuori dalla zona punti con i piazzamenti seguenti: Paolo Ventura 51°, Alessandro Chiocchetti 63°, Simone Daprà 67°, Davide Graz 69° (negli ultimi chilometri è crollato per via della condizione lontana da quella di inizio stagione causa l’influenza della passata settimana) e Michael Hellweger 85°. Non è partito Giacomo Gabrielli a causa di un malanno, ieri aveva preso il via nelle qualificazioni della sprint.
L’italiano non è l’unico atleta a non essersi presentato al cancelletto: con lui anche il quotato ceco Michal Novak -apparso non in condizione- e due sloveni Miha Simenc e Vili Crv.
Il prossimo appuntamento per il settore maschile sarà nella giornata di domani, 1 gennaio ore 10:00, con la conclusione della tre giorni a Dobbiaco. I fondisti dovranno affrontare una 20km inseguimento a tecnica libera.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° P. Hyvarinen (FIN) 23:08.6
2° E. Valnek (NOR) +16.2
3° H.O. Amundsen (NOR) +17.2
4° J. Burman (SWE) +27.4
5° W. Poromaa (SWE) +40.4
6° B. Klee (SUI) +42.9
7° F. Moch (GER) +44.6
8° M.L. Nyenget (NOR) +45.8
9° B. Ogden (USA) +46.2
10° H. Lapalus (FRA) +51.6
Gli italiani
25° F. Pellegrino +1:15.9
27° E. Barp +1:19.8
43° F. De Fabiani +1:46.4
44° D. Noeckler +1:47.7
46° G. Salvadori +1:49.0
49° M. Carollo +1:55.5
51° P. Ventura +1:57.9
63° A. Chiocchetti +2:17.5
67° S. Daprà +2:25.6
69° D. Graz +2:34.8
85° M. Hellweger +3:53.3
CLASSICA PARZIALE TOUR DE SKI (dopo 2 tappe)
1° E. Valnes (NOR) 25:14
2° H.O. Amundsen (NOR) +4
3° B. Ogden (USA) +28
4° P. Hyvarinen (FIN) +38
5° L. Vourinen (FIN) +53
6° J. Burman (SWE) +1:09
7° W. Poromaa (SWE) +1:!8
8° M.L. Nyenget (NOR) +1:24
8° F. Pellegrino (ITA) +1:24
10° B. Klee (SUI) +1:25
10° F. Moch (GER) +1:25