DOBBIACO - Harald Oestberg Amundsen ha iniziato il Tour de Ski con i favori dei pronostici e fino ad ora si sta mantenendo in linea con quanto si pensava alla vigilia. Nonostante nella finale della sprint di ieri un bastone rotto gli ha precluso la possibilità di giocarsela fino alla fine, oggi si è ampiamente riscattato, salendo sul podio e il secondo posto nella classifica del Tour. Fondo Italia lo ha incontrato in mixed zone, e con lui ha commentato la 10 km in tecnica classica di questo pomeriggio.
«Oggi mi sentivo in ottima forma e avevo dei buoni sci. Riguardo alla gara di oggi sono un po’ sorpreso di aver trovato il podio, ma mi sono divertito. Anche io sono rimasto sorpreso dalla vittoria di Hyvarinen. Ha fatto una gara incredibile e probabilmente aveva degli sci davvero buoni. Ha vinto con margine considerevole e oggi era davvero imbattibile quindi deve essere stato uno spettacolo per lui.»
Il 25enne norvegese ha fatto poi un bilancio della sua forma del 2023.
«Penso di non potermi lamentare sulla mia condizione, è stata abbastanza buona per tutto l’anno, spero che possa continuare così nel 2024. Per il Tour de Ski la prendo come viene giorno dopo giorno, e vediamo quando lontano posso andare nella classifica generale.»
In generale, non deve essere facile portarsi addosso il peso di essere i favoriti; Amundsen ci svela dunque il segreto per gestire questa pressione.
«È incredibilmente difficile! Ora sembra funzionare tutto ma ho fatto il Tour de Ski un paio di anni fa e all’improvviso ho avuto una giornata orribile nella quarta o quinta giornata, tutto può succedere e cerco solo di recuperare al meglio e più velocemente possibile, concentrandomi sulle prossime gare a fare il meglio che posso.»