DOBBIACO – Altra defezione in questo Tour de Ski. Non parteciperà infatti alla Sprint in tecnica libera di Dobbiaco (finali alle 15) James Clinton Schoonmaker. Sarebbe dovuto partire con il pettorale 28 nelle qualificazioni che iniziano alle 12.38. Il classe 2000 ha già lasciato l’albergo presso il quale alloggiava.
Al di là del potenziale dello statunitense (che era andato a podio nella Sprint di Coppa del Mondo di Östersund, ma a classico), la notizia è interessante anche per un altro motivo. Malgrado la FIS non abbia comunicato le cause del DNS, è molto probabile che si tratti di un attacco influenzale, perché Schoonmaker ha passato le feste natalizie insieme alla nazionale svedese, essendo il compagno di Emma Ribom. Al momento le condizioni di Schoonmaker non destano grandi preoccupazioni: non è allettato e oggi avrebbe potuto anche gareggiare, ma considerando il focolaio di Covid-19 all’interno del gruppo squadra svedese ha preferito non rischiare.
Il gruppo squadra della Svezia è stato (come noto) martoriato dal Covid-19 e dall’influenza, al punto che Calle Halfvarsson ed Ebba Andersson sono stati fino all’ultimo in dubbio per la rassegna, mentre Moa Lundgren e Oskar Svensson hanno dovuto alzare bandiera bianca. Da notare dunque l’evoluzione della vicenda e se questa porterà problemi anche alla nazionale statunitense, che peraltro al femminile può vantare una delle favorite del Tour de Ski, Jessie Diggins. Secondo quanto filtra da Dobbiaco, anche Sophie Daukli non è al 100%.
Sci di Fondo – Forfait di Schoonmaker per la Sprint: c’entrano le feste con gli svedesi?
Ti potrebbe interessare
Skiroll – E’ Grand’Italia a Banska Bystrica: i Becchis sul podio senior, Artusi vince tra gli junior
Azzurri grandi protagonisti delle prove maschili del sabato di Banska Bystrica: Aksel Artusi imita Laura Mortagna e
Sci di Fondo – Illazioni che sanno di accuse dell’allenatore di Bolshunov su Klæbo: “Non è possibile migliorare così la resistenza aerobica senza perdere sulla velocità”
Mentre si sta discutendo del possibile ritorno dei russi alle competizioni, proprio dalla Russia arrivano illazioni
Short Track, VIDEO – Mondiali, Pietro Sighel ragazzo d’oro e pure d’argento
Pietro Sighel semplicemente incredibile. E’ suo il titolo di Campione del mondo sulla distanza dei 500 metri ed è