Si è appena conclusa la qualificazione che ha aperto il Tour de Ski 2023-24, in cui ben cinque azzurri hanno strappato il pass per la fase finale della sprint a tecnica libera di Dobbiaco. La Norvegia si lecca le ferite con sette atleti qualificati, senza Klaebo, in una gara che forse vedrà per la prima volta in stagione a livello maschile un vincitore non proveniente dal Paese che domina lo sci di fondo maschile da quando i russi sono stati tagliati fuori dalla FIS. Uno dei norvegesi qualificati è Erik Valnes, che ha però combinato un discreto pasticcio, dimenticandosi il transponder e dunque non dando traccia dei suoi passaggi ai vari intermedi. Un 5° tempo che al vincitore della sprint di Ruka in avvio di stagione è costato 250 franchi svizzeri (equivalente di 3000 corone norvegesi e circa 240€.
I commenti da parte degli opinionisti norvegesi sono stati chiari: "E’ colpa sua", ha detto Fredrik Aukland appena dopo l’arrivo del poderoso atleta. E’ infatti responsabilità degli atleti stessi assicurarsi che il cosiddetto ‘chip’ sia in possesso degli stessi al momento della partenza.
Sci di fondo – Erik Valnes multato di 250 CHF per essere partito senza transponder
Ti potrebbe interessare
Nuovo concorso della Polizia per entrare nelle Fiamme Oro: in palio un posto femminile biathlon e uno maschile nello sci di fondo
Il Ministero dell’Interno ha indetto un concorso pubblico, per titoli, per l’assunzione di 28 atleti da assegnare
Biathlon – Il commento di Jonne Kähkönen sulla prestazione delle azzurre nella sprint
OBERHOF – Cinque azzurre qualificate per la pursuit, con Lisa Vittozzi non distante dal podio e Wierer che ha
Sci di Fondo – FIS e un regolamento cambiato in corsa: ieri ogni nazione doveva avere un solo team
Mai banale Federico Pellegrino nelle sue argomentazioni e critiche rivolte verso il sistema. Quando c’è da