Sci di fondo | 29 dicembre 2023, 19:00

Sci di fondo - Novák gareggerà al Tour de Ski ancora convalescente e senza allenamento

Sci di fondo - Novák gareggerà al Tour de Ski ancora convalescente e senza allenamento

A fine novembre sembrava che dopo anni lo sci di fondo ceco fosse tornato ad alti livelli grazie a Michal Novák e potesse avere una chance significativa al Tour de Ski, ma un mese si è tutto ribaltato; Novák, che a inizio stagione ha battagliato con i più grandi nomi norvegesi, conquistando il secondo posto nella mass 20km in skating di Ruka in un finale emozionante, riportando la Repubblica Ceca sul podio di Coppa del Mondo dopo dieci anni, si è ammalato prima di Natale, e ora è ben lontano dalla forma di inizio stagione. A causa di alcune complicazioni c'era anche la possibilità che il numero uno ceco non andasse affatto al Tour de Ski.

«Il fatto che io possa viaggiare e che mi sia ripreso è un piccolo miracolo. Ma non posso aspettarmi nulla dalle prossime gare, lunedì mi sono alzato dal letto e non mi sono allenato» dice il 27enne, intervistato dal quotidiano ceco I Rozhlas.

I guai sono iniziati al termine dell'ultima tappa della Coppa del Mondo prima della pausa natalizia, in Norvegia, dove ha concluso 16° nello skiathlon.

«Sabato si è svolto lo skiathlon a Trondheim e domenica notte ho iniziato a sentirmi male e ad avere la febbre. Il giorno dopo mi sono sottoposto al test e ho scoperto di avere il virus dell'influenza. Ho capito subito che non avrei potuto gareggiare e io e i miei allenatori ci siamo detti che se fossimo riusciti a partecipare al Tour de Ski sarebbe stato un miracolo»

Tornato a casa, è rimasto a letto per una settimana e Novák è riuscito a sciare per la prima volta solo dopo Natale ma, come spiega lui stesso, la strada verso allenamento vero e proprio era molto lontana, quindi ora non ci si può aspettare dal ceco dei risultati significativi.

«Vado con l'obiettivo di perdere meno punti possibile nella classifica generale della Coppa del Mondo. Questo è il motivo principale per cui proverò ma molto probabilmente non finirò la gara» dice l’attuale numero 9 nella classifica generale della Coppa del Mondo prima della tappa inaugurale di sabato a Dobbiaco, in Italia, che ha in programma una sprint a tecnica libera, nella quale la recente malattia potrebbe non farsi sentire come nelle gare più lunghe, ma l’obiettivo rimane comunque quello minimo di entrare nei primi 30.

Federica Trozzi