Sci di fondo - 29 dicembre 2023, 17:25

Sci di fondo - Eva Urevc: la foto sui social fa scalpore, ma gli haters non la preoccupano e si concentra su sé stessa

In questi giorni il profilo Instagram della fondista slovena Eva Urevc ha attirato l’attenzione dei media scandinavi e di molti appassionati di sci di fondo. Tutto per via di un post in cui la 28enne ha messo in mostra il suo fisico scolpito, che ha generato reazioni entusiaste da parte dei suoi sostenitori, mentre nessun commento è arrivato da parte dei suoi “colleghi” del circuito; i suoi cari, invece, sono stati più severi e preoccupati.

«I miei amici mi scrivono e mi chiedono se è salutare avere questo aspetto. Ma mi sento in salute. Gli altri sciatori non credo abbiano il coraggio di dire nulla. È un argomento delicato, probabilmente pensano che io abbia un disturbo alimentare o qualcosa del genere.» ha raccontato al quotidiano svedese Expressen.

Ammette però che il suo approccio con cibo non sia legato al gusto di mangiare, ma sia piuttosto parte di un processo per ottenere i risultati.

«Penso di non considerare il cibo come qualcosa che mi piace. Ovviamente mi piace mangiare in un ristorante di lusso, ma nella vita di tutti i giorni il cibo non è niente di speciale. Lo vedo solo come benzina che mi aiuta a mantenere il mio stile di vita.»

Il che spiega anche la frase che accompagna l’ormai famoso post di Instagram: “Chasing the result or living for the process?” che tradotto suona Insegui il risultato o vivi per il percorso?

«Spesso ci si concentra solo sui risultati, e per me è stato così per molto tempo. Ma ho pensato che per ottenere buoni risultati è necessario un buon percorso. Si cresce anche dai cattivi risultati. A volte gli atleti si stressano troppo per i risultati negativi. Quando si è nel momento peggiore, le cose possono andare solo in un modo» spiega Urevc a Dagbladet, che in questi giorni di avvicinamento al Tour de Ski ha incontrato Urevc proprio a Dobbiaco.

E per i suoi followers ha un messaggio ben preciso

«Ci sono sempre degli haters, ma ci rendono solo migliori. Molte persone sanno dire solo cose brutte, ma non mi interessa»

Le sessioni con i pesi danno risultati ben precisi e il suo fisico può confermarlo senza ombra di dubbio, ma in pista Urevc ha faticato ultimamente. In questa stagione infatti ha corso solo due gare e in entrambe è finita fuori dai primi 40. La velocista slovena, che negli anni, grazie anche al lavoro con i pesi, ha iniziato a lavorare anche per migliorare sulla distanza, ha provato a spiegare a Dagbladet a spiegare cosa c’è successo e da dove viene la mancanza dei risultati e anche i DNS nelle ultime gare.

«È stata dura. Non ho ottenuto i risultati che volevo. Mi sono ammalata, ho avuto il covid senza saperlo e questo potrebbe essere il motivo per cui non ho reso come volevo. Quando si susseguono diverse gare negative, anche la parte mentale ne risente. È stata dura. C'erano diverse gare che avrei voluto iniziare, ma la mia testa e il mio corpo non erano pronti. Non andava bene. Dovevo ritrovare me stessa. Avevo bisogno di una pausa. Ora spero di ritrovarmi qui e di ottenere risultati.»

Federica Trozzi