Archiviate le feste natalizie, il mondo del biathlon si rimette in pista questa sera per il World Team Challenge che tradizionalmente si tiene a Gelsenkirchen, in Germania. C’è grande attesa per quello che ormai è diventato un classico appuntamento di questo sport. Non ci sarà l’Italia, ma i protagonisti non mancheranno: saranno per esempio presenti i campioni in carica francesi, Fabien Claude e Julia Simon.
Il classe 1994 ha commentato la sfida della Veltins-Arena: «Si tratta di una grande esperienza, dall’anno scorso è uno dei miei ricordi più belli della stagione, insieme alle gare di Annecy Le Grand-Bornand. Gareggiare in uno stadio di calcio è unico e questo rende l’evento speciale. Spero che quest’anno sia memorabile come l’anno scorso», queste le sue parole a Nordic Magazine. «Non ci nasconderemo. Abbiamo vinto nel 2022 e credo che possiamo vincere di nuovo».
Il bis nel World Team Challenge non è ancora riuscito a nessuna coppia (ci sono riusciti – ma con partner diversi – Ole Einar Bjørndalen con un poker tra il 2003 e il 2006 ed Ekaterina Yurlova nel 2012 e 2017). Anche quest’anno gli avversari saranno molto competitivi, e tra questi spicca sicuramente la Norvegia, che schiererà Sturla Holm Lægreid e Ingrid Landmark Tandrevold: «Sono i favoriti e lotteremo per sfidarli», ha proseguito Claude. Il francese se la vedrà anche con suo fratello maggiore Florent, che però gareggia per il Belgio: «Siamo davvero felici di correre insieme e faremo di tutto per salire sul podio».
Il classe 1994 ha commentato la sfida della Veltins-Arena: «Si tratta di una grande esperienza, dall’anno scorso è uno dei miei ricordi più belli della stagione, insieme alle gare di Annecy Le Grand-Bornand. Gareggiare in uno stadio di calcio è unico e questo rende l’evento speciale. Spero che quest’anno sia memorabile come l’anno scorso», queste le sue parole a Nordic Magazine. «Non ci nasconderemo. Abbiamo vinto nel 2022 e credo che possiamo vincere di nuovo».
Il bis nel World Team Challenge non è ancora riuscito a nessuna coppia (ci sono riusciti – ma con partner diversi – Ole Einar Bjørndalen con un poker tra il 2003 e il 2006 ed Ekaterina Yurlova nel 2012 e 2017). Anche quest’anno gli avversari saranno molto competitivi, e tra questi spicca sicuramente la Norvegia, che schiererà Sturla Holm Lægreid e Ingrid Landmark Tandrevold: «Sono i favoriti e lotteremo per sfidarli», ha proseguito Claude. Il francese se la vedrà anche con suo fratello maggiore Florent, che però gareggia per il Belgio: «Siamo davvero felici di correre insieme e faremo di tutto per salire sul podio».
