Dopo il caos dei giorni di scorsi con i contagi da Covid in risalita, di nuovo, all’interno della squadra svedese di sci di fondo, arrivano buone notizie per la Svezia: Calle Halfvarsson infatti partecipà al Tour de Ski, nonostante la recente positività al coronavirus.
"Semaforo verde per Calle" ha scritto il tecnico della nazionale svedese Anders Byström in un SMS all’agenzia di stampa svedese TT.
La stessa possibilità non arriverà per Moa Lundgren che al contrario è già stata sostituita da Lisa Ingesson, in quanto non si è ancora ripresa del tutto. Sentita da SVT, la 25enne di Umeå sospetta che il contagio potrebbe essere stato causato dagli sciatori norvegesi che erano nella stessa struttura alberghiera di Trondheim dove la squadra svedese risiedeva durante la tappa di Coppa del Mondo prima di Natale.
«C’erano alcuni che avevano il Covid, Calle e alcuni norvegesi si erano ammalati. Non sapevamo cosa avessero, ma avevano la febbre e stavano molto male» ha dichiarato alla TV svedese, chiarendo comunque che erano consci del rischio a cui potevano andare incontro all’interno dell’albergo «C’era sicuramente un rischio consapevole, perché sapevamo che sarebbe potuto accadere»
«La speranza era di poter andare, ma non è andata così» ha confessato, quando le è stato chiesto come si sente a non poter prendere parte al Tour de Ski in cui avrebbe sicuramente avuto modo di dire la sua «Volevo davvero andarci e sentivo di essere sempre più in forma nelle settimane in cui ho gareggiato. Ci tenevo molto ad esserci»
Sci di fondo – Caos covid Svezia: semaforo verde per Halfvarsson, Lundgren punta il dito sui norvegesi
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