La Svezia potrebbe presentarsi al Tour de Ski colpita e incerottata. Ieri sono stati infatti trovati positivi al Covid-19 Ebba Andersson, Calle Halfvarsson, Oskar Svensson e Moa Lundgren. Se gli ultimi due sono stati sostituiti (con Emil Danielsson e Lisa Ingesson) ancora non è stata presa una decisione per due assi portanti della squadra come Andersson e Halfvarsson, rispettivamente in quarta e quinta posizione nelle rispettive classifiche generali di Coppa del Mondo.
Il medico della nazionale svedese Rickard Noberius non ha escluso una loro partecipazione alla manifestazione che comincerà il 30 dicembre a Dobbiaco: «Hanno avuto un raffreddore e leggeri sintomi da raffreddamento, ora si stanno rimettendo in sesto per cercare di entrare in forma per il Tour de Ski il prima possibile», queste le sue parole a SVT Sport. «Hanno iniziato a muoversi un po’, e ci vogliono diversi giorni prima che siano in grado di lottare per competere in competizioni così dure, quindi dobbiamo seguire la situazione giorno per giorno per vedere come si sviluppa. Non ritengo di dover intervenire e fermarli subito, non vedo alcun rischio nella loro partecipazione considerando che ora sono sani e hanno sintomi lievi, ma bisogna essere consapevoli che i risultati possono essere una specie di lotteria, non è così certo che possano ottenere gli stessi risultati di prima».
Certo è che Andersson e Halfvarsson non potranno aspettare molto, anche perché va dato il tempo a eventuali sostituti di raggiungere Dobbiaco e allenarsi per tempo. I due hanno evidentemente contratto il Covid-19 a Trondheim, perché hanno accusato i sintomi appena arrivati a Passo di Lavazè, sede del raduno della nazionale svedese. Da inizio stagione la Svezia è stata continuamente decimata dal Coronavirus: attualmente anche Frida Karlsson è a mezzo servizio dopo aver contratto il Covid-19, mentre Jonna Sundling solo negli ultimi giorni è tornata in forma.
