Sci di fondo | 24 dicembre 2023, 06:00

Sci di fondo - Tour de Ski: Klaebo senza avversari secondo i bookmakers. Al femminile Diggins favorita su Andersson

Foto: Newspower

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Si sta per aprire una nuova edizione dell'ormai tradizionale corsa a tappe dello sci di fondo, il Tour de Ski. Sabato 30 dicembre si comincia con una sprint a tecnica libera dalla Nordic Arena di Dobbiaco (Val Pusteria). Il favorito in quella competizione, che decreterà la prima classifica del Tour 2023-24, è chiaramente Johannes Hoesflot Klaebo. Quest'ultimo, almeno secondo i bookmaker, sembrerebbe non avere un avversario capace di impensierirlo per la vittoria finale. Al termine della 10 chilometri mass start, l'epica Final Climb sull'Alpe del Cermis in Val di Fiemme, è alquanto probabile che il fuoriclasse norvegese possa risultare ancora una volta il migliore. Una vittoria del norvegese di Trondheim, che si è imposto in ben 27 tappe in carriera, paga appena 1,06. Ciò significa che con 100 euro se ne vincerebbero solo 6. Harald Oestberg Amundsen, secondo in classifica di Coppa del Mondo, viene dato come 2° favorito, con distacco abissale da Klaebo. Il due volte vincitore in stagione, paga infatti 4,75. Dopodiché troviamo Paal Golberg, con la quota di 9,25. Simen Hegstad Krueger si trova molto bene in altura, come sappiamo, le distanze però non sembrano essere le sue. Le gare su lunga distanza, non sembrano essere abbastanza per effettuare la selezione necessaria, considerando che Klaebo avrà a disposizione 2 sprint con abbuoni pesanti in palio. Il primo non norvegese è Calle Halfvarsson, atleta d'esperienza che quest'anno sta correndo molto bene. La vittoria dello svedese paga 35,00. Il primo azzurro lo troviamo in Federico Pellegrino, uomo da classifica nel 2022-23, che paga la bellezza di 175,00.

Tra le donne, la situazione è molto più incerta. Jessie Diggins (2.30) è la favorita d'obbligo, vuoi per i format a lei molto favorevoli, vuoi per la condizione che ha evidenziato in avvio di stagione 2023-24. La leader di Coppa del Mondo sembra partire con vantaggio su Ebba Andersson (2.75) , che dovrà limitare i danni nelle prove veloci di Dobbiaco e di Fiemme, per poi scatenarsi nella 10 in classico di Dobbiaco e nelle prove su 20 chilometri sempre in Val Pusteria e, anche se non sappiamo ancora la distanza, a Davos. Troviamo la vincitrice uscente Frida Karlsson a quota 8,00 dopo un inizio di stagione non entusiasamante, reso difficile anche dalla contrazione del Covid. La lotta per il podio appare invece assolutamente incerta e entusiasmante. Moa Ilar, Moa Lundgren, Rosie Brennan, le norvegesi Slind, Heidi Weng, la francese Delphine Claudel e davvero molte altre. Per l'Italia, la donna d'alta classifica potrebbe essere Caterina Ganz. Per l'azzurra, chissà che un piazzamento finale in top 10 non possa essere raggiunto, vista anche l'adattabilità all'epica scalata finale.

L M