Biathlon | 22 dicembre 2023, 17:25

Biathlon - Collari d'oro CONI 2023, Samuela Comola: "Questa giornata mi ha fatto riavvolgere il nastro, ricordare da dove sono partita e mi ha ispirata. La stagione non è partita bene, ma non mollo"

Biathlon - Collari d'oro CONI 2023, Samuela Comola: "Questa giornata mi ha fatto riavvolgere il nastro, ricordare da dove sono partita e mi ha ispirata. La stagione non è partita bene, ma non mollo"

L'emozione di chi forse non avrebbe mai immaginato di trovarsi un giorno a ricevere il massimo riconoscimento nello sport italiano. Il premio all'atleta e la donna che non si è mai arresa, anche quando sembrava lontana da quelli che erano sogni e obiettivi. Tutti hanno meritato oggi di ricevere il "Collare d'oro" del CONI, massima onorificenza sportiva nel nostro paese, ma Samuela Comola merita una menzione speciale per il percorso che ha fatto, la determinazione che l'ha spinta a non arrendersi mai, a credere fortemente in sé stessa fino ad arrivare in vetta al mondo.

Oggi Samuela Comola, vestita con la divisa dell'Esercito, si è goduta fino in fondo la cerimonia, dalla quale ha cercato anche di trarre tutte le energie utili a risollevarsi dopo un inizio di stagione complicato per chi, come lei, ha giustamente anche alzato l'asticella dopo aver sfiorato addirittura il podio individuale.

A Fondo Italia, Comola ha descritto le proprie emozioni, riuscendo a trasmetterle attraverso le proprie parole. Una giornata che le ha fatto apprezzare tutto il percorso fatto, le ha permesso di guardarsi indietro e magari anche regalarsi un meritato "brava", ma allo stesso tempo caricarsi in vista del resto della stagione, che è ancora molto lunga: «Sono molto onorata di aver ricevuto questo riconoscimento insieme alle ragazze. È stata una bella giornata - ha affermato Comola, mentre è in viaggio di ritorno dalla Capitale - non avrei immaginato che sarei stata tanto emozionata.
Mi sono tornati in mente molti ricordi, da quello della staffetta e le giornate pazzesche dello scorso Mondiale, al giorno che ho deciso di voler provare a credere in me stessa e diventare un'atleta di alto livello. Mi ha fatto un po’ "riavvolgere il nastro" e mi sono ricordata da dove sono partita, la crescita che ho avuto, i momenti di difficolta, che fanno parte del processo. Insomma essere in mezzo a tanti campioni e ascoltare le loro storie è stato ispirante. E anche se la mia stagione non è partita con il piede giusto, mi sono resa conto che non è questo il momento di mollare».

Chapeau!

Giorgio Capodaglio