Biathlon | 17 dicembre 2023, 12:24

Biathlon – Justine Braisaz si incorona regina di Lenzerheide. Una brillante Vittozzi spara bene e coglie un 4° posto

Biathlon – Justine Braisaz si incorona regina di Lenzerheide. Una brillante Vittozzi spara bene e coglie un 4° posto

Il ricco antipasto della Coppa del Mondo di biathlon si chiude con le Mass Start di Lenzerheide, la prima partenza in massa della stagione. La località elvetica ha mostrato nelle giornate trascorse di avere le carte in regola per poter ospitare l’anno prossimo i Mondiali. I tracciati che si snodano intorno alla Roland Arena, situata a 1400m, richiedono un dispendio fisico elevato e capacità nel condurre lo sci nelle curve tecniche in vicinanza dello stadio. Il poligono da par suo può creare problemi sia per il vento sia per il cambio di luce repentino nelle ore pomeridiane. Insomma, il palcoscenico adeguato per la prima partenza di massa. La francese Justine Braisaz-Bouchet (0+0+0+0) si incorona regina di Lenzerheide, ha vinto annichilendo la concorrenza per tre giorni. Fa paura per la classifica generale e a gennaio si presenterà con il pettorale giallo sulle spalle. Le sorelle Oeberg salgono entrambe sul podio con Elvira (1+1+0+0) in seconda posizione, mostrando un passo in salita da fondista. La sorella maggiore Hanna (1+1+0+0) ha colto il primo podio stagionale individuale, bisognerà stare attenti anche a lei in vista dei Mondiali. Una regale flower ceremony ricca di titoli mondiali e Sfere di Cristallo, oltre alle atlete sul podio, altri tre nomi di grandissimo peso: Lisa Vittozzi (4°), Ingrid Landmark Tandrevold (5°) e Julia Simon (6°).

Un’unica italiana al via, la sappadina Lisa Vittozzi (0+0+0+0), autrice di un inizio di stagione entusiasmante. Dopo l’inseguimento di ieri, che le ha sporcato le percentuali celestiali, aveva bisogno di un riscatto. La prestazione è stata più che convincente, con sessioni di tiro precise che le hanno permesso di chiudere questa prima parte di stagione con un 4° posto.

Le prime tre tornate sono state controllate sotto il profilo dell'andatura da chi conduceva il gruppo, le big che avevano sbagliato nei poligoni a terra hanno potuto rientrare sulla testa senza sprecare troppe energie, tranne per le sorelle Oeberg. Nella prima parte di gara le francesi Braisaz e Simon hanno disputato una gara speculare se pur sfalsata di un giro. La svolta della competizione è avvenuta con la terza sessione di tiro che è combaciata con la fuga di Braisaz dopo lo zero in piedi con tempi di rilascio competitivi. Elvira Oeberg ha dimostrato di essere la numero uno sugli sci facendo segnare il miglior tempo, anche meglio di Lampic. Nel quarto giro ha recuperato e staccato le avversarie dirette per la generale Simon e Tandrevold

Due biathlete tra le migliori venticinque della generale e quindi aventi accesso di diritto alla Mass Start non si sono presentate al via, Dorothea Wierer (18°) e Martha Krakstad Johansen (17°) -infezione da Covid-. A beneficiarne sono state l’ucraina Iryna Petrenko e l’austriaca Tamara Steiner.

Il settore femminile, dopo la pausa legata alle festività natalizie, riprenderà la Coppa del Mondo il 5 gennaio dalla cattedrale del biathlon, Oberhof, con una sprint.

CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° J. Braisaz-Bouchet (FRA) 36:04.6 (0+0+0+0)
2° E. Oeberg (SWE) +5.5 (1+1+0+0)
3° H. OEBERG (SWE) +10.6 (1+1+0+0)
4° L. Vittozzi (ITA) +29.1 (0+0+0+0)
5° I.L. Tandrevold (NOR) +29.7 (1+0+1+0)
6° J. Simon (FRA) +43.1 (1+0+1+1)
7° F. Preuss (GER) +46.4 (0+0+0+0)
8° J. Arnekleiv (NOR) +46.4 (0+0+1+0)
9° S. Chauveau (FRA) +1:11.2 (0+0+2+0)
10° L. Persson (SWE) +1:24.1 (0+1+0+2)

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Mirko Efoglia