Home > Notizie
Biathlon , Coppa del Mondo

Biathlon – Johannes Boe è tornato e guida la terza tripletta norvegese della stagione. Giacomel migliore azzurro 9°

L’impegnativa settimana di Coppa del Mondo di biathlon a Lenzerheide si è conclusa con la Mass Start. Il settore maschile ha disputato tre gare individuali in tre giorni e i tracciati e le nevi della località elvetica hanno messo a dura prova i big del circuito. In una cornice di pubblico da grandi eventi la vittoria è stata portata a casa dal fuoriclasse assoluto Johannes Thingnes Boe, sta crescendo di forma e chissà cosa ci potrà regalare più avanti. Come nella giornata di ieri abbiamo assistito a un dominio della corazzata norvegese, a completare la tripletta in seconda posizione Johannes Dale-Skjevdal e sul gradino più basso Tarjei Boe. A completare il sestetto in flower ceremony altri due sudditi di Re Harald V Christiansen (5°) e Soerum (6°), per lui è la prima gara della tappa visto che non era stato selezionato nei sei nomi per la sprint di venerdì. L’unico non battente bandiera norge è un vicino di casa lo svedese Martin Ponsiluoma (4°), che dopo un inizio turbato ha guadagno posizioni su posizioni fino a giocarsi il bersaglio grosso.
Il miglior crono sugli sci è stato fatto segnare dal minore dei due Boe, con un discreto vantaggio (+13.1s) su Dale-Skjevdal, nella top ten troviamo anche Giacomel 8° (+28.5s) e Hofer 9° (+30.4s). Passando ai tempi fatti registrare al poligono si attesta al vertice Jacquelin, grazie alle sessioni a terra, mentre il classe 2000 Giacomel chiude col quarto tempo totale di shooting time.
L’Italia al via, contando i propri atleti, è la quarta forza in campo dopo le nutrite rappresentanti di Norvegia, Germania e Francia. A proposito di partenze non ci sarà nella gara di oggi il norvegese Sturla Holm Laegried, il nativo di Bærum nella giornata di venerdì ha sparato inavvertitamente un colpo in hotel (per la notizia completa, CLICCA QUI), la Norvegia avrà quindi “solo” sei atleti al via. Oltre a Laegreid (3° in generale), lo svedese Samuelsson e Norman Rees entrambi alle prese con malanni e non presenti in Svizzera e lasciano il posto a beneficio dello sloveno Lovro Planko -classe 2001 con dei numeri da mettere in campo-, David Zobel e Felix Leitner
I tre biathleti azzurri hanno guadagnato l’accesso alla Mass Start tramite classifica generale. Il migliore al traguardo è stato Tommaso Giacomel (1+2+0+1) 9°, autore di una grande prestazione sugli sci stretti. Gli altri azzurri si sono classificati rispettivamente: Didier Bionaz (0+0+1+2) 19°, il valdostano per due terzi di competizione l’ha visto protagonista nel gruppetto al comando, e Lukas Hofer (1+1+1+1) 22°. Un plauso agli skiman italiani che hanno preparato degli sci all’altezza del contesto di gara, favorendo le prestazioni sulla neve degli atleti. 
L’inizio della competizione è stato sin da subito in salita per Giacomel e Ponsiluoma, si sono toccati dopo pochi metri dal via provocando la caduta dell’azzurro. Sin da subito andatura e atteggiamento diverso rispetto alla gara femminile, il primo poligono caratterizzato dai molti errori ha messo in mostra uno sfavillante Emilien Jacquelin con una serie da 19.3s in cui ha trovato lo zero. Il transalpino, trovandosi da solo, ha iniziato a spingere sugli sci provando ad allungare il gap sui diretti inseguitori. Nel corso della terza tornata il trenino norvegese con a rimorchio Bionaz ha chiuso il ritardo da Jacquelin. Il primo poligono in piedi ha scremato il gruppo di testa, sei atleti con sessioni di tiro sotto i 20s. Nel momento decisivo della gara il capitano della corazzata norvegese ha chiuso tutti i bersagli, lasciando i contendenti per la vittoria nel giro di penalità 
I più forti fondisti con la carabina torneranno in pista il 4 gennaio a Oberhof. Ad attenderli una sprint sulla salita del Birxsteib immersi in due ali di folla. 
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° J.T. Boe (NOR) 35:00.1 (1+0+1+0)
2° J. Dale-Skjevdal (NOR) +14.6 (0+0+0+1)
3° T. Boe (NOR) +21.8 (0+0+0+1)
4° M. Ponsiluoma (SWE) +43.5 (2+0+0+1)
5° V.S. Christiansen (NOR) +49.8 (1+1+1+0)
6° V. Soerum (NOR) +51.1 (1+0+0+2)
7° D. Zobel (GER) +58.1 (0+0+1+1)
8° M. Krcmar (CZE) +58.2 (0+1+0+0)
9° T. Giacomel (ITA) +58.3 (1+2+0+1)
10° A. Rastorgujevs (LAT) +58.9 (0+0+0+0)
Gli altri italiani
19° D. Bionaz +1:23.7 (0+0+1+2)
22° L. Hofer +1:26.8 (1+1+1+1)
Per la classifica completa, CLICCA QUI
Share:

Ti potrebbe interessare

Image
Image
Image