La settimana di competizioni al maschile in Val Ridanna si è conclusa con la seconda sprint della settimana disputata in condizioni ottimali. La vittoria è stata conquistata dal tedesco, classe 2003, Leonhard Pfund. L’azione del teutonico -intelligentemente- si è basata sull’ottenere lo zero al poligono, visto i numerosi errori dei contendenti più quotati. In seconda posizione un altro ragazzo battente bandiera tedesca, Domenic Endler, ha saputo mettere insieme tutti i pezzi per centrare una prestazione fuori dal pronostico. L’austriaco Fabian Muellauer, autore di una prestazione mostruosa sugli sci annichilendo la concorrenza in ogni tornata, si è attestato in terza posizione a pari merito con il tedesco Tim Nechwatal. Il bavarese ha ottenuto il suo primo podio individuale in IBU Junior Cup. In quinta posizione troviamo il leader della generale lo slovacco Jakub Borgula, ha pagato più del solito sugli sci ma ha saputo sparare con tempi di rilascio brevissimi (miglior shooting total time). In flower ceremony il polacco Fabian Suchodolski (6°), la Polonia che sta facendo passi avanti enormi con il settore giovanile. Nella top ten troviamo anche Linus Kesper (8°), che limita il distacco in termini di punteggio dallo slovacco in lotta diretta per la Overall.
Gli italiani, dopo i risultati positivi del primo appuntamento sulle nevi casalinghe, hanno in generale fatto più fatica. In classifica si sono posizionati rispettivamente: 15° Felix Ratschiller (1+1), 20° Nicolò Betemps (0+3), 25° Cesare Lozza (1+0), 35° Lorenzo Solero (1+0), 42° Thomas Daziano (1+0), 67° Davide Compagnoni (3+2) e 81° Fabio Piller Cottrer (4+2).
La località altoatesina sulle sue piste ha ospitato, per quanto concerne il settore maschile, la bellezza di 37 nazioni, in contumacia di Norvegia, Stati Uniti, Svezia e Finlandia. La crescita del biathlon a livello mondiale nella categoria Junior è tangibile, basti pensare che oggi al via si sono presentati 150 atleti.
L’IBU Cup Junior tornerà agli inizi di febbraio con la tappa in Polonia a Jakuszyce, devo si disputeranno dieci giorni di gare con assegnazione dei titoli europei.
CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° L. Pfund (GER) 24:29.9 (0+0)
2° D. Endler (GER) +5.3 (0+1)
3° F. Muellauer (AUT) +27.0 (1+3)
3° T. Nechwatal (GER) +27.0 (1+1)
5° J. Borgula (SVK) +33.8 (0+1)
6° F. Suchodolski (POL) +35.5 (1+0)
7° G. Galica (POL) +37.5 (0+1)
8° L. Kesper (GER) +38.7 (0+2)
9° L. Jouannaud (FRA) +41.5 (1+0)
10° P. Hak (CZE) +42.3 (0+0)
Gli italiani
15° F. Ratschiller +1:07.6 (1+1)
20° N. Betemps +1:25.7 (0+3)
25° C. Lozza +1:33.8 (1+0)
35° L. Solero +1:59.0 (1+0)
42° T. Daziano +2:11.0 (1+0)
67° D. Compagnoni +3:32.9 (3+2)
81° F. Piller Cottrer +4:17.1 (4+2)
Per la classifica completa, CLICCA QUI
