Biathlon | 12 dicembre 2023, 15:50

Lena Haecki-Gross a Biathlonworld dopo la miglior tappa della carriera: "Ho fiducia in me stessa e nel modo in cui sto affrontando il mio disturbo alimentare"

Foto: D. Yevenko

Foto: D. Yevenko

Lena Haecki-Gross, atleta IBU della settimana, si è guadagnata questo riconoscimento grazie a un fine settimana eccezionale a Hochfilzen, a cominciare da un podio sfiorato nella sprint, seguito da un 2° posto, il miglior risultato della sua carriera, nell'inseguimento di sabato. La svizzera avrebbe potuto comodamente chiudere entrambe le competizioni sul podio, visto che nella giornata di venerdì scorso ha mancato il 3° posto per appena 0"3 in favore di Justine Braisaz. Il miglior risultato era, prima della giornata di sabato, il 3° posto nell'inseguimento di Annecy Le Grand Bornand 2019.  

Alla biatleta svizzera viene chiesto se, a distanza di oltre 3 anni dall'unico podio della sua carriera, si aspettasse di salirci nuovamente. "Speravo sicuramente in un miglioramento, ma direi che non ero molto fiduciosa. Diciamo che non sono troppo sorpresa che sia successo, perché l'allenamento estivo di quest'anno è andato molto bene e sapevo di essere migliorata" risponde.

Viene riportata poi con la mente all'ultimo giro dell'inseguimento, in cui lei e Tandrevold hanno lottato per la piazza d'onore, con Haecki che è finita per sopravanzare la norvegese, pettorale giallo di leader di Coppa del Mondo. Le due, si erano già trovate curiosamente di fronte nell'ultimo proprio in quell'inseguimento di Le Grand Bornand che le valse il primo podio. "Durante la gara non ho pensato alla precedente battaglia con Ingrid. Ero solo concentrata sul fatto che è una fondista molto forte e su come avrei potuto gestire l'ultimo giro contro di lei. Sono felice che la mia strategia di rimanere in scia in discesa abbia funzionato bene alla fine".

Viene poi chiesto quale sia il particolare che l'ha fatta iniziare così bene la stagione, qualora sia fisico, mentale o quant'altro. "Sebbene questi fattori giochino certamente un ruolo, credo che la parte più importante sia il miglioramento della mia salute mentale. Ho fiducia in me stessa e nel modo in cui sto affrontando il mio disturbo alimentare, in modo che non influisca su di me e sulla mia preparazione per la stagione". Anche la biatleta svizzera è stata oggetto di problematiche legate al peso, purtroppo sempre frequenti quando si parla di sport di fatica come lo sci di fondo, e il biathlon che ne è un derivato.

Non poteva mancare, inoltre, il riferimento legato alla prossima tappa. A Lenzerheide, in Svizzera, si correranno le gare cosiddette pre-Mondiali. "Credo di poter parlare a nome di tutta la squadra quando dico che tutti noi non vediamo l'ora di partecipare alle gare di casa. Purtroppo abbiamo già avuto alcune assenze per malattia e auguro a tutta la squadra un buon recupero e una buona salute, in modo da poter dare tutti il massimo a Lenzerheide" conclude Haecki.

L M