Sul Vogtland Arena HS140 di Kligenthal, Germania si è appena conclusa la sesta gara stagionale, quinta dal trampolino lungo, valida per la Coppa del Mondo di salto con gli sci.
Ed è qui, nella località della Sassonia che si è fatta la storia. Karl Geiger dopo aver vinto gara 1, compie un back-to-back impronosticabile alla vigilia e vince anche la seconda gara, grazie, soprattutto, ad un primo salto ai limiti del perfetto. Con questa vittoria il nativo di Oberstdorf sale a quota 15 successi individuali in Coppa del Mondo in carriera agganciando Funaki, Peterka e Vettori.
297.9 il punteggio con cui il 30enne saltatore tedesco ha battuto lo svizzero Gregor Deschwanden, al primo podio di carriera e autore di una gara splendida chiusa con 293.6 punti. Sul terzo gradino il tedesco Andreas Wellinger con 293.1 punti, al quarto podio in stagione.
Podio che, per la prima volta in stagione non vede presente Stefan Kraft. Il saltatore austriaco in questa seconda gara dal trampolino tedesco non ha trovato il feeling giusto e ha concluso la sua prova solamente in nona posizione, distante ben 22.5 punti dalla testa.
Ai piedi del podio, ex-aequo i due saltatori sloveni Lovro Kos e Anze Lanisek con 285.4 punti davanti all’austriaco Manuel Fettner (282.3 punti) dodicesimo dopo il primo segmento di salto e autore di una rimonta di ben sei posizioni. Settimo il giapponese Ryoyu Kobayashi, ultimo a superare la barriera dei 280 punti con 281.4 davanti al tedesco Pius Paschke (278.9 punti). Chiude la top 10 un altro padrone di casa, Stephan Leyhe con 272.4 punti.
Per quanto riguarda gli azzurri, nessuno è riuscito ad entrare in zona punti. Sfortunato Alex Insam, 31º che non centra il secondo round per soli 0.6 punti. Male rispetto alla giornata di ieri nella quale ha chiuso 24º Giovanni Bresadola, che chiude in 39ª posizione. Più indietro Andrea Campregher e Francesco Cecon, rispettivamente 45º e 46º.