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Sci di fondo

Sci di fondo – Per Nilsson sarebbe favorevole all’introduzione degli scarti, l’allenatore svedese: “Se vinci più gare di tutti, ma ti ammali, non vinci la Coppa del Mondo”

Molto interessante la riflessione di Per Nilsson, allenatore in particolare di Frida Karlsson che sottolinea le sue perplessità sull’attuale sistema di punteggio della Coppa del Mondo di sci di fondo. Sottolinea che, com’era fino a due stagioni fa nel biathlon, saltando tre gare potessi comunque vincere la Sfera di Cristallo. Nello sci di fondo, anche per via del sistema di punteggio che è stato modificato e non attribuisce il giusto peso al vincitore, che ottiene sempre 100 punti ma ne guadagna solo cinque sul 2° classificato. "Se contano tutte le gare di Coppa del Mondo, si vorrebbe partecipare a tutte le gare per non perdere punti, e questo può essere un peccato dal punto di vista della salute degli atleti", dice a NRK.
Pertanto, Nilsson suggerisce che non tutte le gare dovrebbero contare per l’assegnazione della Sfera di Cristallo. "Se vinci il maggior numero di gare, ma non sei incluso nel totale perché ti ammali, senti che c’è qualcosa di sbagliato", afferma. Nilsson sottolinea che in passato era possibile saltare tre gare di Coppa del Mondo di biathlon, un sistema da cui lo sport si è poi allontanato. "Ci sono state discussioni qui durante l’anno anche per loro, che si sentono un po’ costretti a competere. Puoi essere malato, ma puoi anche essere stanco a causa del duro programma di gare", dice Per Nilsson.
A proposito di ciò si pronuncia anche Johannes Hoesflot Klaebo, dicendo che è nell’interesse della FIS che gli atleti di punta prendano parte a tutte le competizioni. "Sarebbe un bene per gli atleti sicuramente, però capisco anche la FIS che vuole campi di partenza pieni in tutte le gare di Coppa del Mondo. Ci sono due facce nella stessa medaglia, come in tutte le questioni" afferma alla tv norvegese.
Con gli scarti Frida Karlsson, che ha saltato la 10 chilometri di Gaellivare, sarebbe ancora virtualmente in testa alla Classifica Generale. Avendola saltata per il Covid, ha perso la leadership. Così facendo chiaramente un atleta si sente condizionato a non saltare neanche una gara e, qualora arrivasse un malanno, la lotta per la Coppa del Mondo a meno di "casi Johaug" è preclusa. Paal Golberg, vice campione dietro Klaebo nel 2022-23, accoglierebbe positivamente l’introduzione degli scarti nello sci di fondo: "Voglio dire di essere favorevole, è un calendario veramente duro e vorrei prendermi ogni tanto un fine settimana libero nell’arco di una stagione" dice a NRK.

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