Biathlon | 09 dicembre 2023, 12:53

Biathlon – Johannes Boe trionfa e guida la prima tripletta norvegese dell’anno. Il migliore degli italiani Tommaso Giacomel (12°)

Credits Dmytro Yevenko

Credits Dmytro Yevenko

La seconda giornata di gare nella località tirolese Hochfilzen è tutta dedicata al format dell’inseguimento, e a meno di una settimana da quegli disputati a Östersund. La vittoria è stata colta dal norvegese Johannes Thingnes Boe (1+0+0+0), finalmente si scrolla dalle spalle la pressione della vittoria. Il podio è stato poi completato dal compagno di squadra Johannes Dale-Skjevdal (2+0+1+0) con un distacco di +22.6. Sul gradino più basso, a completare la tripletta, Tarjei Boe (1+0+1+0) nuovo pettorale giallo. In cerimonia floreale bisogna segnalare la presenza di quattro norvegesi, dopo le due settimane in Svezia sembra essere ristabilita la loro supremazia, che ben conosciamo dopo gli ultimi anni.

Gli atleti e gli skiman hanno trovato una nuova condizione da affrontare in gara per la stagione in corso con temperature sopra lo zero e neve fresca caduta nella notte. A livello di prestazione sugli sci come migliore tempo si attesta il norvegese J. Dale-Skjevdal, mentre se si considera il pursuit time è  J.T. Boe a prevalere e dettar legge. Al poligono abbiamo assistito a prestazioni con percentuali in calo rispetto alla giornata di ieri, probabilmente a causa di una variazione delle condizioni rispetto all’azzeramento. Il grilletto più veloce lo porta a casa il finlandese J. Ranta (0+0+0+0), gli zero al traguardo sono stati due. 

Buona prestazione per la squadra francese alla ricerca di risposte e certezze, hanno portato tre atleti in top ten. Emilien Jaquelin, il miglior transalpino, ha chiuso sesto recuperando sette posizioni e il giovane Eric Perrot continua a progredire a livello di piazzamenti.

Dopo le percentuali eccezionali di ieri degli italiani, che hanno permesso a tutta la squadra di prendere il via all’inseguimento, oggi hanno fatto più fatica. Il miglior piazzamento lo coglie Tommaso Giacomel (1+1+2+1) 12° all’arrivo, avendo spinto sin dai primi 2,5km ha potuto conquistare punti pesanti anche con 5 errori. Gli altri italiani hanno chiuso: 25° Lukas Hofer (3+0+1+2), Didier Bionaz (1+2+1+2) 30°, Elia Zeni (1+0+1+) 38° e Patrick Braunhofer (1+0+1+1) 42°.

Fortunatamente solo due le non partenze in campo maschile e si tratta dell’austriaco D. Komatz (19° nella sprint) e il lituano V. Strolia.

Gli uomini torneranno in gara nella giornata di domenica con la seconda staffetta di Coppa del Mondo 4x7,5km.

CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° J.T. Boe (NOR) (1+0+0+0) 
2° J. Dale-Skjevdal (NOR) (2+0+1+0) +22.6
3° T. Boe (NOR) (1+0+1+0) +28.4
4° S.H. Laegreid (NOR) (0+1+1+0) +39.2
5° S. Samuelsson (SWE) (1+0+2+0) +48.5
6° E. Jaquelin (FRA) (0+0+1+1) +52.8
7° E. Perrot (FRA) (0+0+1+0) +1:00.2
8° E. Stroemsheim (NOR) (1+0+0+2) +1:11.3
9° Q. Fillon Maillet (FRA) (2+0+0+0) +1:20.6
10° B. Doll (GER) (1+1+0+2) +1:30.7

Gli italiani
12° T. Giacomel (1+1+2+1) +1:47.4
25° L. Hofer (3+0+1+2) +3:14.9
30° D. Bionaz (1+2+1+2) +3:51.6
38° E. Zeni (1+0+1+0) +4:22.3
42° P. Braunhofer (1+0+1+1) +4:44.5

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Mirko Efoglia