Dopo aver concluso la tappa di casa con una vittoria, continua il periodo estremamente positivo di Sebastian Samuelsson che ottiene il terzo post nella sprint di Hochfilzen con un’ottima prestazione sugli sci ancora una volta e un solo errore al poligono. Dopo la cerimonia di premiazione l’IBU lo ha intervistato, registrando le sue sensazioni.
«Sono felice, normalmente la sprint di Hochfilzen non è la mia gara preferita, non ho mai fatto podio, sono mai stato nemmeno in una top 10 prima d’ora credo, ma oggi mi sentivo molto bene sugli sci, forse non aggressivo come a Östersund ma sono riuscito a mantenere il ritmo nell’arco di tutta la gara e questo è un bene e sono molto contento del mio tiro in piedi. Dopo la vittoria di domenica scorsa mi sento più rilassato e questo rende tutto più facile»
La tensione sicuramente è scesa, ma probabilmente anche le condizioni atmosferiche e un diverso contesto di gara hanno consentito un approccio alla gara migliore.
«Le condizioni del clima qui sono decisamente migliori. Fa più caldo, c’è più luce però l’altitudine è diversa e mi sento sempre con il fiato corto e i battiti sono più accelerati e molti atleti riferiscono la stessa cosa ma la mia prestazione in pista è stata comunque buona oggi, ed essere sul podio con un 9/10 è molto positivo.»
Grazie al risultato odierno il 26enne domani indosserà un doppio pettorale: sia quello giallo di leader della classifica generale, sia quello di leader della classifica di specialità, ottenuto dopo la vittoria nell’Inseguimento a Östersund.
«Mi è successo già due anni fa in alcune gare ed è una bella sensazione. Penso che riuscirò a sentirmi più a mio agio con quel pettorale addosso ora e non vedo l’ora.»