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Universiadi invernali 2025 – Torino si prepara a ospitare la seconda edizione della sua storia dopo il 2007: si chiude il primo bando per il progetto “Brainstorm”

Si è chiuso il primo bando per il progetto "BRAINSTORM" lanciato dal Comitato Organizzatore dei Giochi Universitari Invernali, che si terranno a Torino dal 13 al 23 gennaio 2025. Questa sarà la settima volta che la manifestazione si svolgerà in Italia, dopo Sestriere 1966, Livigno 1975, Belluno 1985, Tarvisio 2003, Torino 2007 e il Trentino 2013. Torino sarà l’ottava città ad ospitare più di un’Universiade invernale dopo Spindleruv Mlyn (1964 e 1978), Innsbruck (1968 e 2005 insieme a Seefeld), Lake Placid (1972 e ultima edizione nel 2023), Jaca (1981 e 1995), Sofia (1983 e 1989), Zakopane (1993 e 2001) e Strbske Pleso (1987 e 2015 insieme a BreznoOsrblie e Granada).
Il progetto BRAINSTORM porta una potente innovazione ai Giochi inventati da Primo Nebiolo nel 1959, e non è un caso che tutto riparta da Torino: per i Giochi del 2025, la città accoglierà migliaia di talenti non solo di nove sport invernali ma anche provenienti da nove ambiti multidisciplinari selezionati dalle quattro università piemontesi. Un gruppo di lavoro in rappresentanza dell’Università di Torino, del Politecnico di Torino, dell’Università del Piemonte Orientale e dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e dell’EDISU ha selezionato 9 temi da approfondire per migliorare il futuro del pianeta: Sostenibilità, Vita, Democrazia, Energia, Aerospazio, Città, Invecchiamento, Disuguaglianza e Cibo.
Il progetto, promosso in tutta Italia con il sostegno e il contributo della Camera di Commercio di Torino, anche in collaborazione con la CRUI e la rete EUCA dei Collegi di Merito, si è basato sull’idea di creare team di quattro studenti, che volessero proporre progetti nei diversi ambiti, con un premio di 1.000 euro per i migliori cinque di ogni categoria. Al termine del bando sono risultati idonei per la fase di valutazione 33 progetti. I 142 giovani partecipanti provenivano da tutte le regioni italiane; capofila il Politecnico di Torino con sette team candidati, ma forte anche la presenza barese con sei progetti tra l’Università e il Politecnico del capoluogo pugliese; ottima anche la partecipazione dell’Emilia Romagna e della Lombardia. Nelle prossime settimane il Comitato Organizzatore di Torino 2025 riunirà il gruppo di lavoro per effettuare la selezione finale e indicare quanti saranno ammessi alla fase finale, che si svolgerà in contemporanea con i Giochi Mondiali delle Università. Il prossimo passo sarà l’apertura dell’International Challenge, che avrà inizio il 13 gennaio 2024 e durerà fino al 30 giugno 2024.

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