Sugli sci ha fatto fatica in una seconda frazione nella quale ancora una volta ha sparato molto bene. Eppure, al termine della staffetta femminile, Dorothea Wierer ha avuto sensazioni positive dal suo corpo, è convinta di essere in crescita dal punto di vista fisico, dopo la febbre alta che l’ha fermata, facendole perdere condizione, proprio a una settimana dal via della stagione.
Le condizioni estreme odierne, con temperatura ben sotto lo zero, neve, vento e il 96% d’umidità non hanno aiutato, ma la quattro volte campionessa del mondo vede quei passi avanti che cercava: «Oggi in pista è stata molto dura – ha ammesso a Fondo Italia dopo la gara – non riuscivo a recuperare niente dalle atlete davanti, anzi, mi staccavano. Purtroppo oggi anche lo sci non era performante al livello di sabato e domenica, ma fa parte del gioco, perché erano condizioni difficili.
Sinceramente, fisicamente mi sembra di stare già meglio. Spero che venerdì per la sprint cambino le condizioni, perché al poligono mi sento abbastanza sicura».
E lo si è visto anche oggi. Wierer scalpita per ritrovare la miglior condizione e tornare a essere offensiva come vorrebbe. Certamente, la sua voglia di vincere è tanta.
