È stato scelto il quartetto azzurro per la prima staffetta stagionale femminile dell’Italia campione del mondo. Come prevedibile, in pista andranno le migliori quattro classificate dell’individuale di domenica mattina.
Ad aprire sarà Rebecca Passler, che ha fatto un’ottima impressione al tiro in occasione dell’individuale. L’altoatesina del CS Carabinieri disputerà così la sua terza gara a Östersund, dopo essere scesa in pista anche nella single mixed relay. Passler darà il cambio a Dorothea Wierer, confermata in seconda frazione, posizione che ha coperto anche in occasione del trionfo mondiale. La gara di domani sarà molto utile alla vincitrice di quattro ori mondiali (tre individuali e uno di squadra) per fare un ulteriore passo in avanti. Oggi in allenamento, Wierer è sembrata come sempre molto attenta a ogni dettaglio da curare, anche sotto una fitta nevicata come quella odierna, cercando di prepararsi a ogni situazione. In pista, poi, Andrea Zattoni (guarda l’intervista, clicca qui) l’ha seguita passo per passo.
In terza toccherà a Samuela Comola anche lei chiamata a fare un piccolo passo in avanti di condizione dopo aver rotto il ghiaccio nell’individuale, dove ha chiuso 27ª con un errore nella prima serie. Infine a chiudere, come prevedibile, vi sarà Lisa Vittozzi, affidabilissima nell’ultima frazione, come dimostrato già ai Mondiali, ma anche nella prima gara della stagione, nella quale ha portato l’Italia sul podio nella mista. Con la vittoria nell’individuale di domenica, la sappadina del CS Carabinieri ha lanciato subito un segnale importante a tutte le sue avversarie.
Passler, Wierer, Comola, Vittozzi, quindi, per una quartetto femminile che vedrà fuori quindi la campionessa del mondo Hannah Auchentaller, che nell’individuale ha mostrato già una buonissima condizione atletica, ma anche l’esordiente Beatrice Trabucchi, che sugli sci era stata molto vicina alle compagne. Grande equilibrio alle spalle di Wierer e Vittozzi, che può solo essere positiva, portando un po’ di sana rivalità, utile ad avere ulteriori stimoli e fare altri passi avanti.
E le avversarie? La Francia è fortissima ed appare la grande avversaria delle padroni di casa della Svezia. Le transalpine avranno Lou Jeanmonnot, Chloe Chevalier, Justine Braisaz-Bouchet e Julia Simon. Insomma, proprio le due "litiganti" dell’estate si daranno l’ultimo cambio per lanciare la nazionale francese.
La Germania, galvanizzata dall’ottima prestazione di quadra, con il doppio podio e un quinto posto, scenderà in pista con Janina Hettich-Walz, Sophia Schneider, Vanessa Voigt e Franziska Preuß per provare a rispondere alle aspettative notevolmente aumentate in Germania dopo lo scorso weekend.
La squadra più attesa è la Svezia padrona di casa, che si presenterà con Magnusson al lancio, seguita da Linn Persson, poi Elvira Öberg in terza e Hanna Öberg come sempre a chiudere in ultima frazione.
La Norvegia avrà Johansen ad aprire, poi Arnekleiv, Knotten ed ovviamente Tandrevold. Una squadra giovane, inedita e tutta da scoprire.
La Germania, galvanizzata dall’ottima prestazione di quadra, con il doppio podio e un quinto posto, scenderà in pista con Janina Hettich-Walz, Sophia Schneider, Vanessa Voigt e Franziska Preuß per provare a rispondere alle aspettative notevolmente aumentate in Germania dopo lo scorso weekend.
La squadra più attesa è la Svezia padrona di casa, che si presenterà con Magnusson al lancio, seguita da Linn Persson, poi Elvira Öberg in terza e Hanna Öberg come sempre a chiudere in ultima frazione.
La Norvegia avrà Johansen ad aprire, poi Arnekleiv, Knotten ed ovviamente Tandrevold. Una squadra giovane, inedita e tutta da scoprire.
Chi altri può inserirsi? La Repubblica Ceca è osservata speciale, ospitando poi il Mondiale. Avrà al via Vobornikova, Jislova, Davidova e Charvatova.
Ovviamente c’è grande curiosità di vedere all’opera anche la squadra lettone, con il clamoroso ritorno di Bendika, nonostante la recentissima maternità.
Sarà, è facile da immaginare, una gara avvicente, assolutamente da non perdere: l’appuntamento è per domani pomeriggio alle 15.20.
Per la start list clicca qui