Biathlon | 26 novembre 2023, 16:09

Biathlon – Rees vince la prima gara in carriera, Strelow completa la doppietta. Giacomel il migliore italiano (8°) e l’Italia piace!

Biathlon – Rees vince la prima gara in carriera, Strelow completa la doppietta. Giacomel il migliore italiano (8°) e l’Italia piace!

L’individuale maschile ha concluso il programma del primo weekend della Coppa del Mondo di biathlon. A trionfare sulle nevi svedesi è stato il tedesco Roman Rees, che dopo il miglioramento della scorsa stagione ha ottenuto il primo successo nel circuito maggiore. È stato autore di una prestazione equilibrata che gli ha permesso di respingere gli attacchi degli avversari, l’arma vincente potrebbe esser stato scegliere di partire nel secondo gruppo. Al secondo posto troviamo un altro tedesco: dopo il 20/20 di ieri Justus Strelow dimostra di essere in condizione e ha saputo sfruttare la sua qualità al poligono. Sul gradino più basso del podio il dominatore delle ultime stagioni Johannes Thingnes Boe, che è sembrato più umano del solito e lontano dai fasti dell’individuale mondiale di Oberhof.

L’Italia ha disputato una grande gara di squadra. Giacomel, Bionaz e Hofer si sono trovati all’ultimo poligono con la possibilità di agguantare un podio se non qualcosa in più. Il fattore da sottolineare è la prestanza sugli sci e il cambio di mentalità che si evince dai comportamenti in pista. Rimanendo in tema fondo, Didier Bionaz, 6° tempo sugli sci, chiude a soli 51.8s da uno scatenato Sebastian Samuelsson. 

Parlando di piazzamenti il migliore è Tommaso Giacomel che coglie un prezioso 8° posto, che cancella i brutti pensieri sul poligono di ieri e da fiducia per il proseguo della stagione. Lukas Hofer e Didier Bionaz chiudono in zona punti rispettivamente 22° e 32°. Elia Zeni per poco non è riuscito ad essere nei migliori quaranta, arrivando 44°. L’unica nota poco dolce azzurra è il piazzamento di Patrick Braunhofer 75°. 

Gli zeri al poligono, che nelle individuali se possibile valgono anche di più, sono stati solo due, ottenuti dall’austriaco Felix Leitner e da Emilien Claude, il più giovane della famiglia di biathleti transalpini.

Era da tanto tempo che nel mondo del biathlon maschile non si vedeva un equilibrio così, con tante nazioni in possesso di punte da mettere in campo; è solo la prima gara della stagione, ma i segnali sono concreti per divertirsi fino a marzo. Gli atleti norvegesi, probabilmente non dotati di materiali spaziali, non hanno rubato l'occhio: i quotati Sturla Holm Laegreid e Vetle Sjaastad Christiansen sono arrivati visibilmente sofferenti a fine gara. Tutt'altra musica per il team tedesco, che appena una settimana fa era parso in affanno a Sjusjoen, con ben tre atleti in top ten. La Germania si candida a pieno titolo come una delle nazioni da battere in staffetta.

Lo spettacolo del biathlon rimarrà di casa ad Östersund per un'altra settimana: si inizia già mercoledì con la staffetta femminile.  

CLASSIFICA FINALE TOP 10
1° R. Rees (GER) (0+0+0+1)
2° J. Strelow (GER) +12.1 (0+1+0+0)
3° J.T. Boe (NOR) +25.0 (1+0+0+1)
4° A. Rastorgujevs (LAT) +29.1 (0+0+0+1)
5° S. Stalder (SUI) +29.3 (0+0+0+1)
6° E. Stroemsheim (NOR) +39.3 (0+0+0+1)
7° S. Samuelsson (SWE) +40.4 (0+2+1+0)
8° T. Giacomel (ITA) +46.8 (0+1+0+1)
9° B. Doll (GER) +55.6 (1+1+0+0)
10° E. Claude (FRA) +1:16.0 (0+0+0+0)

Gli italiani
22° L. Hofer +2:08.5 (0+0+1+2)
32° D. Bionaz +2:58.1 (1+0+0+3)
44° E. Zeni +4:01.7 (1+0+0+1)
75° P. Braunhofer +6:49.7 (1+2+1+0)

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Mirko Efoglia