Questo fine settimana a Idre Fjäll si aprirà ufficialmente la stagione del biathlon svedese. In programma ci sono una sprint e una short individual, che testeranno la condizione degli atleti a due settimane dalla prima tappa di Coppa del Mondo che per la nazionale svedese è doppiamente cruciale dal momento che sarà proprio in Svezia, ad Östersund. In questo momento però uno dei nomi più importanti della squadra è ancora un punto interrogativo.
Martin Ponsiluoma ha riportato un infortunio all’anca in Francia, ad inizio autunno, durante il raduno ad alta quota. Nel collegiale di ottobre sulla neve a Idre, i problemi si sono aggravati e il vicecampione del mondo della Mass Start dello scorso inverno è stato costretto a saltare allenamenti importanti in quest’ultima fase della preparazione.
«Quando siamo arrivati qui sulla neve, dopo due giorni ho sentito che la situazione stava peggiorando. Poi abbiamo tirato il freno a mano» ha detto Ponsiluoma a Dagens Nyheter questa settimana.
Ora purtroppo è chiaro che il 28enne sarà costretto a saltare la prima svedese di questo fine settimana.
«È vero, non sarò al via questo weekend» scrive in un messaggio a DN.
L’addetto stampa della squadra di biathlon Emma Höglund conferma che è ancora l’anca a dare problemi al biathleta ma al momento non ci sono ulteriori aggiornamenti sul suo stato di salute e nemmeno si possono fare previsioni sulla sua presenza in Coppa del Mondo a fine mese.
«Dipende interamente dalle conclusioni del team medico.»
Buone notizie invece per Linn Persson che, dopo un brillante inverno coronato da due medaglie individuali ai Mondiali di Oberhof, ha dovuto sottoporsi a due interventi chirurgici a inguine e spalla che hanno rallentato la sua preparazione estiva: ora, finalmente, è pronta per le gare di questo fine settimana.
«Sono iscritta con il progetto di gareggiare. Poi non è ancora del tutto chiaro se si tratterà di una o due gare»
Biathlon – Ponsiluoma out per l’apertura di stagione a Idre Fjäll, semaforo verde invece per Linn Persson
Ti potrebbe interessare
A seguito di uno studio apposito, la Federazione svedese di sci di fondo ha le idee chiare sulle 3 ‘aree’ migliorabili
In un’analisi approfondita condotta in collaborazione con l’Università di Linneo, la Federazione
Biathlon – Andrea Zattoni: “Vi spiego la nostra scelta sulla quota. Per Hofer programma personalizzato, averlo con noi è molto importante”
Nel raduno di Forni Avoltri, nel quale lavorerà con gli altri sei componenti del gruppo Milano-Cortina, il gruppo
Sci di Fondo – Il racconto di Cramer: “Ho ricevuto messaggi di odio perché allenavo la Russia, ma i miei erano atleti non soldati”
Dal 2015 fino alla scorsa primavera ha allenato la nazionale russa di sci di fondo, prima di lasciare a seguito