Biathlon | 07 novembre 2023, 09:00

Biathlon - Elvira Öberg fa le carte al 2023-24: "Simon, è difficile ripetersi. Vittozzi e Wierer saranno forti, con Hanna ci sproneremo"

Biathlon - Elvira Öberg fa le carte al 2023-24: "Simon, è difficile ripetersi. Vittozzi e Wierer saranno forti, con Hanna ci sproneremo"

Fino a inizio gennaio della stagione di Coppa del Mondo 2022-23, Elvira Öberg sembrava una delle pretendenti più serie alla Sfera di Cristallo. La grande costanza di Julia Simon e soprattutto i guai fisici hanno tuttavia precluso alla svedese di sognare in grande, e anche nei Mondiali di Oberhof il bottino si è rivelato magro (alla fine è arrivato un bronzo nella staffetta vinta dall'Italia, poco rispetto alle premesse di inizio anno).

La stagione alle porte, per Öberg, deve essere dunque quella del riscatto. La classe 1999 ha superato il periodo buio ed è tornata ai propri livelli, almeno come sensazioni dopo gli allenamenti. I verdetti della pista arriveranno solo a Östersund a partire dal 26 novembre, per una stagione in cui Öberg vede (oltre a lei) cinque atlete sopra tutte le altre.

«Da quello che ho visto, Lisa Vittozzi è stata davvero forte quest'estate e ha dimostrato la scorsa stagione di essere tornata ai livelli di qualche anno fa. Penso che sarà sicuramente una delle pretendenti al grande globo, così come Dorothea Wierer, che sta ancora andando molto forte. Sappiamo che la sua sciata non è più quella di una volta, ma al suo meglio, anche al poligono, è impressionante e dunque sarà una pretendente», queste le sue parole al sito dell'IBU. «Per quanto riguarda Simon, quello che ha mostrato l'anno scorso è stato davvero impressionante. Ma si sa che dopo una stagione del genere può essere difficile ripetersi, sarà dunque interessante vederla».

«C'è poi Justine Braisaz-Bouchet: non sarebbe la prima volta che vediamo un'atleta tornare molto competitiva dalla maternità. Infine, mia sorella Hanna: penso che avremo molte battaglie in questa stagione. Spero che riusciremo a spronarci a vicenda. Penso che possa essere un inverno divertente per entrambe».

Valerio Barretta