La prossima stagione avremo l'opportunità di vedere la stella del biathlon Sturla Holm Lægreid come mai prima d'ora. Il norvegese sarà il soggetto di una serie, prodotta da alcuni suoi amici e da lui stesso, che mostrerà il "dietro le quinte" del fuoriclasse della Nazionale norvegese di biathlon. Lo dice lui stesso in un'intervista a Nettavisen. Dopo diversi anni trascorsi ai vertici del mondo, le luci della ribalta sono ormai diventate un'abitudine per Holm Lægreid. Ma a differenza delle stagioni precedenti, i norvegesi avranno ora l'opportunità di conoscerlo in un modo leggermente diverso. Lì avrai una visione unica di ciò che accade a porte chiuse nella vita di uno dei migliori biatleti del mondo. "Spero che riusciremo a far emergere le relazioni sociali e lo spirito di squadra all'interno del team norvegese e a dare uno spaccato della vita in tour", dice Holm Lægreid a Nettavisen.
Se tutto procederà secondo i piani, il primo episodio uscirà il prossimo fine settimana. Sturla Holm Lægreid ha vinto la medaglia d'argento nell'inseguimento di 12,5 chilometri nel campionato mondiale la scorsa stagione. Con lui nel progetto ci sono i suoi amici d'infanzia Joar Hougen e Sindre Mangen Haram, che lavorano nel mondo del cinema e si occupano del progetto, sono responsabili della produzione della serie. Holm Lægreid afferma che non è un caso che abbia voluto includere nel progetto i suoi amici d'infanzia. "Loro hanno optato per il cinema, mentre io ho scelto lo sport. Probabilmente hanno un approccio leggermente diverso rispetto al mio, nel senso che potrebbero non enfatizzare lo sport nella stessa misura. Probabilmente sono un po’ più interessati a ciò che accade dietro le quinte", dice e aggiunge: "Allora la domanda è se riusciremo a presentarlo nel modo che abbiamo pianificato, ma l'idea è almeno quella di mostrare senza filtri tutto ciò che accade a porte chiuse", afferma il biatleta.
Johannes Høsflot Klæbo ha fatto qualcosa di simile per un po' su YouTube, gli viene chiesto se ha preso ispirazione dal fuoriclasse della disciplina "cugina". "Sì, ho visto qualcosa di quello che ha fatto Klæbo. Penso che sia ottimo materiale - dice il vice campione della Sfera di Cristallo - È interessante vedere cosa fa fuori dalle competizioni, ma allo stesso tempo non dobbiamo copiare nessun altro. Faremo qualcosa di nostro" conclude.