Salto - 31 ottobre 2023, 17:30

Salto con gli sci - Sophie Sorschag difenderà i colori del Kosovo dalla prossima stagione, è arrivato il via libera della FIS

La saltatrice austriaca Sophie Sorschag, campionessa del mondo a squadre nel 2021, ha ottenuto il via libera dalla Federazione Internazionale di Sci per gareggiare, a partire dalla nuova stagione, per il Kosovo. La 24enne ha ritirato il passaporto a gennaio di quest'anno.

«Eh, sono stati dieci lunghi mesi di attesa» ha raccontato l'allenatore di Sorschag, Jure Radelj, a SkiJumping.pl «Tutto quello che potevamo fare era semplicemente rispettare i regolamenti FIS e presentare tutta la documentazione richiesta. Infine, non posso che ringraziare la Federazione Internazionale Sci»

I media kosovari riportano però l’impegno profuso dalla federazione kosovara che ha compiuto ulteriori sforzi diplomatici, incluso l’intervento da parte dei più importarti rappresentati del comitato olimpico locale e della federazione sciistica.

«Il nostro obiettivo è quello di tornare subito in Coppa del Mondo, anche se dopo una pausa così lunga potrebbe non essere la cosa più facile per entrare nel ritmo della competizione. Sophie diventerà anche una sorta di divulgatrice del salto con gli sci e diventerà un incoraggiamento per i giovani. Stiamo progettando di costruire un trampolino per il salto con gli sci per i giovani atleti. Abbiamo obiettivi chiari che attueremo passo dopo passo per portare questo entusiasmante sport nella regione» rivela il tecnico sloveno.

Sorchag è infatti entrata in rotta di collisione con la federazione austriaca nel 2022, e da allora la saltatrice ha tenuto colloqui con le federazioni sciistiche di diversi Paesi, tra cui Estonia, Bulgaria e Svezia; infine, la scelta è ricaduta sulla nazionale del Kosovo.

«Volevo solo fare salto con gli sci per una nazione che apprezzasse il mio lavoro e dove fossi molto benvenuta. Ecco perché sono lieta di rappresentare il Kosovo. Il mio obiettivo è vincere medaglie olimpiche e allori in altri eventi importanti» ha detto in un'intervista di qualche mese fa «Le persone qui sono molto ospitali e amichevoli. Mi piace molto qui... Sì, ho già sentito parlare delle tre medaglie d'oro olimpiche del Kosovo nel judo (Majlinda Kelmendi, Nora Gjakova, Distria Krasniqi, ndr). Mi motivano? Sì, certo»

Pur con i dovuti distinguo, la storia della saltatrice cariziana è molto simile a quella che in Italia ha tenuto banco tra opinione pubblica e addetti ai lavori lo scorso anno, e ha interessato un’altra disciplina invernale: Lara Colturi. La sciatrice alpina, naturalizzata albanese e Sophie Sorschag hanno entrambe fatto una scelta che mettesse al primo posto sé stesse, cercando una nazione che le valorizzasse come atlete come quelle dei loro paesi d'origine, probabilmente, non hanno saputo fare. Non ci resta che aspettare per vedere se questa decisione darà i risultati sperati.

Federica Trozzi