Manca meno di un mese all’inizio della stagione di Coppa del Mondo a Ruka, in Finlandia. La nazionale polacca ha recentemente tenuto un ritiro presso Zakopane, dove gli atleti hanno avuto il primo contatto con le canaline ghiacciate, dopo il fallimento della gara ibrida nei Campionati nazionali a causa del gran caldo.
Per l’ultima fase della preparazione, prima dell’inizio della stagione, l’allenatore Thomas Thurnbichler ha organizzato per la sua squadra un ultimo raduno in un luogo piuttosto insolito per dei saltatori con gli sci. Prima di finalizzare gli ultimi ritocchi in Slovenia, sul trampolino di Planica, infatti, la nazionale polacca andrà in trasferta nel Mar Mediterraneo, sull’isola di Cipro.
Per l’ultima fase della preparazione, prima dell’inizio della stagione, l’allenatore Thomas Thurnbichler ha organizzato per la sua squadra un ultimo raduno in un luogo piuttosto insolito per dei saltatori con gli sci. Prima di finalizzare gli ultimi ritocchi in Slovenia, sul trampolino di Planica, infatti, la nazionale polacca andrà in trasferta nel Mar Mediterraneo, sull’isola di Cipro.
«Nella prossima settimana, gli atleti si alleneranno nei loro centri di base. Ci sarà un mix di allenamento fisico e salti per mantenere il ritmo e le cose sviluppate durante il raduno di Zakopane. Poi ci aspetta una settimana a Cipro. Gli atleti lavoreranno duramente e prenderanno la vitamina D, approfittando del sole del sud. Vogliamo allenarci duramente e riposare, in modo da poter andare al raduno finale prima della Coppa del Mondo a Planica in piena forma. Lì perfezioneremo gli ultimi dettagli per l’apertura della stagione a Ruka» ha spiegato l’allenatore austriaco in una dichiarazione fatta alla Federazione Polacca di Sci, come riportato da sportsinwinter.pl.
«Abbiamo terminato il primo ritiro sulle piste di ghiaccio. Abbiamo avuto buone condizioni di allenamento presso le strutture del Centro Sportivo Centrale di Zakopane. Devo dire che il passaggio dalle piste estive a quelle invernali non è stato un grosso problema per gli atleti» ha spiegato il tecnico 34enne «Fin dalla prima sessione in collina ho potuto osservare salti di altissimo livello. Vedo che gli atleti sono più riposati rispetto all’ultimo periodo, il che era prevedibile. Stiamo entrando in un periodo in cui ci concentriamo principalmente sui salti e su meno carichi di allenamento. Sono soddisfatto di questo ritiro»
