I lavori di ripristino all'uso del trampolino per il salto con gli sci, specialità volo, di Cooper Peak a Ironwood -USA- è in corso da molto tempo. La primavera scorsa, lo stato del Michigan ha stanziato 20 milioni di dollari per ammodernare la struttura. Il direttore della Coppa del Mondo Sandro Pertile ha annunciato il ritorno del trampolino nel volo con gli sci, ma l'inflazione si è messa in mezzo, prolungando notevolmente i lavori. Ad oggi, sappiamo che la ricostruzione di Cooper Peak dovrà affrontare un altro ritardo e che la fine è prevista per l’autunno 2025.
Nel 1994 la collina di Ironwood ospitò una competizione per l'ultima volta e nello stesso anno fu presa la decisione di prendersi una pausa per saldare il debito e riparare la collina. Ben 29 anni dopo, la struttura è ancora un'attrazione per i turisti. La primavera scorsa, la Camera e il Senato dello Stato hanno stanziato 20 milioni di dollari per modernizzare la collina. Come disse all’epoca l’attivista locale Bob Jacquart, "c’era un deficit di 4 milioni di dollari ed era stato promesso un aiuto dalla Federazione internazionale di sci e snowboard".
Confortanti furono le parole del direttore della Coppa del Mondo, Sandro Pertile, che ha assicurato il ritorno del modernizzato Copper Peak come "Giant Hill" consentendo l'allenamento su strutture più grandi, preparando così i saltatori a prendere parte a gare di volo con gli sci. Tuttavia, l'annunciato inizio della ricostruzione non è avvenuto a giugno perché l'aumento dei prezzi ha ostacolato gli americani. La visione di saltare sul trampolino nel 2024 si è fatta sempre più lontana, fino a divenire impossibile. A quanto apprendiamo dal sito Copperpeak.net, “Sappiamo che state aspettando pazientemente informazioni sul progetto di rivitalizzazione del Copper Peak. Per noi è importante tenere informata la nostra comunità sui progressi della modernizzazione. Come ricorderete, la primavera scorsa, dopo aver ricevuto una generosa sovvenzione di 20 milioni di dollari dallo stato del Michigan, Copper Peak ha aperto le offerte per la parte del progetto relativa all'area di atterraggio. Tuttavia, i costi delle offerte presentate hanno superato notevolmente il budget stanziato ma ci teniamo a concludere comunque nel minor tempo possibile".