Biathlon | 29 ottobre 2023, 17:44

Biathlon, Vittozzi protagonista a Modena Skipass: "Il truck fa un certo effetto; atleta dell'anno? Spero di tornare per festeggiare qualcosa di grande"

Biathlon, Vittozzi protagonista a Modena Skipass: "Il truck fa un certo effetto; atleta dell'anno? Spero di tornare per festeggiare qualcosa di grande"

Non è arrivato il premio di atleta dell’anno FISI 2023 per Lisa Vittozzi, che per una manciata di voti non è riuscita a sopravanzare Marta Bassino, che ha così regalato allo sci alpino la sesta vittoria in sette anni.
Ma poco importa, Lisa Vittozzi è stata tra le protagoniste assolute della giornata di chiusura di Modena Skipass, firmando tanti autografi e posando per fotografie con numerosi fans di tutte le età, dai giovanissimi ai più adulti. L’affetto dei presenti è forse il riconoscimento più grande per un’atleta che ha saputo aprirsi, ancora oggi sul palco, mettersi in mostra per quello che è, dimostrando a tutti che anche i campioni sono umani e riuscendo così a creare ancora più empatia nel pubblico.

La sappadina del CS Carabinieri, accompagnata a Modena dal suo compagno, Marco, sempre presente al suo fianco, non ha nascosto di essere rimasta molto contenta dall’accoglienza ricevuta. «È bello che ci sia tanta curiosità e apprezzamento attorno al biathlon – ha affermato l’azzurra – tanti giovani mi hanno fermato per pormi domande oppure chiedere autografi. Ho trovato proprio una bella atmosfera qui a Modena. C’era anche tanta gente, da tempo era così numerosa».

Non è arrivato anche il premio di atleta dell’anno FISI 2023, ma c'è tempo di ottenerlo in futuro, l'importante è continuare a primeggiare in campo internazionale. «Anche se non ho vinto, è stato un piacere essere nominata tra i tre candidati alla vittoria finale. Spero di esserlo ancora in futuro, magari arrivando qui per festeggiare qualcosa di grande. È quella la mia ambizione».

Appena entrata all’interno di Modena Fiere, Vittozzi, tra una foto e l’altra, ha raggiunto il nuovo truck della nazionale italiana di biathlon, arrivato grazie all’impegno della direzione agonistica, della FISI e degli sponsor, in particolare Fercam, curiosa di vederlo. La sappadina ha apprezzato la sua immagine disegnata sulla porta d’ingresso del mezzo: «Devo dire che il camion fa un certo effetto – ha affermato sorridendo – sono contenta, non soltanto perché faciliterà il lavoro dei nostri skiman, ma anche perché lo vedo come una sorta di riconoscimento per il loro grande lavoro».

Giovedì la squadra azzurra partirà per la Norvegia, direzione Sjusjøen, dove la squadra azzurra svolgerà il suo ultimo raduno e le prime gare su neve: «Mi sento molto tranquilla, non vedo l’ora di cominciare. Sono serena e felice di tornare a sciare, perché ci manca un po’ di allenamento sugli sci, dal momento che a Ramsau purtroppo non c’erano le condizioni per farlo. Non vedo l’ora che inizi la stagione. Sono molto carica».

Giorgio Capodaglio