Biathlon - 21 ottobre 2023, 14:08

Biathlon - Campionati francesi di Arçon: al femminile vince Braisaz-Bouchet nella sprint corta. Domani l'inseguimento

Mentre la stagione invernale si avvicina a grandi falcate, proseguono i Campionati Francesi di Biathlon che oggi hanno portato diverse categorie a sfidarsi sull'asfalto di Arçon, in Borgogna. In gara, l’Under 19, l’Under 22 e la Senior femminile, che hanno preso parte alla Sprint Corta. A partire dalle 13, le atlete si sono misurate sulla distanza di 6 chilometri, con due sessioni di tiro (una da terra e una da in piedi) che hanno contribuito a stabilire la classifica di giornata.

Ad imporsi è stata la campionessa olimpica di Pechino 2022 Justine Braisaz-Bouchet, con un tempo di 16 minuti e 48 secondi e un solo errore nella sessione di tiro da terra. Alle sue spalle - con un distacco di 22 secondi - ecco Sophie Chauveau, nazionale francese classe 1999, anche lei protagonista di un solo errore. Sul terzo gradino del podio infine Lou Jeanmonnot, altra atleta della squadra nazionale, che si presentava alla partenza come leader della classifica Summer Tour e ha chiuso a 30 secondi da Braisaz-Bouchet, condizionata da un doppio errore nella seconda sessione di tiro.

Subito ai piedi del podio Océane Michelon, prima tra le Under 22, che ha accumulato un distacco di soli 3 decimi da Jeanmonnot, con un errore in piedi. Seguono Chloe Chevalier 5°, Jeanne Richard (Under 22) 6° e Julia Simon 7°. A concludere la top ten, la belga Lie Lotte, la tedesca Mareike Braun e la francese Camille Bened. Per quanto riguarda la prima tra le Under 19, bisogna scendere in 14° piazza, dove Voldiya Galmace Paulin ha concluso con un distacco di 1 minuto e 19 secondi e 2 errori in piedi.

I risultati emersi dal pomeriggio di Arçon mettono le basi per l'inseguimento di domani, domenica 22 ottobre: le atlete, sempre sul circuito di Arçon, si presenteranno al via con i distacchi accumulati oggi, a partire dalle 12.15. Braisaz-Bouchet partirà con 22 secondi di vantaggio, mentre dietro sarà bagarre, con molte atlete racchiuse in pochi secondi.

Fausto Vassoney