Anne Kjersti Kalvå è letteralmente "esplosa" nella passata stagione, portandosi a casa la prima vittoria della carriera e tre podi "di contorno". In questa preparazione estiva appena conclusa ha deciso di aumentare le ore di allenamento in quota, fece sapere proprio a Fondo Italia durante il suo soggiorno al Dolomiti Apart & Rooms. Una scelta chiara da parte di chi crede fortemente nell’importanza di allenarsi sopra il livello del mare. Il fatto che abbia raggiunto l’apice della carriera (almeno fin qui) a 31 anni la dice lunga sulla maturità che ormai lo sci di fondo richiede. Purtroppo per Anne Kjersti però non è andato tutto in modo liscio quest’estate, ha infatti avuto dei piccoli problemi fisici. Uno dei quali, al polpaccio le ha impedito di allenarsi per un paio di settimane, si apprende da TV2. In realtà la scelta di non forzare era appunto dovuta, ha spiegato, al fatto che poi si sarebbe spostata in quota, e vista l’importanza che ha per lei l’allenamento sopra il livello del mare ha preferito restare a riposo e recuperare.
Perché no, con il nuovo regolamento l’atleta di Trondheim potrebbe sicuramente essere una delle candidate alla Sfera di Cristallo. Sedicesima "overall" nella stagione 2022-23 e ottima quinta nella Coppa distance, si è così espressa sulle sue ambizioni: "Sono stata ispirata da Tiril (Udnes Weng, ndr) quando ha vinto la Coppa del Mondo l’anno scorso, quindi voglio lottare per vincerla anch’io. Poi devo rimanere in salute, e questa si è rivelata la vera sfida, inoltre devo fare più sprint e affermarmi di più in quell’ambito della nostra disciplina" dice Kalvå. Quest’ultima sa benissimo come il successo nella Generale passi per l’essere competitivi nelle sprint, che da l’anno scorso assegnano punti anche nella qualificazione e rappresentano sempre più l’ago della bilancia nell’assegnazione della Coppa.
Durante l’estate una coppia norvegese si è rotta. Didrik Toenseth e Anne Kjersti si sono infatti lasciati dopo ben 12 anni di coppia. Per quanto poco interessante possa risultare l’episodio di "gossip" al fine sportivo, la stessa atleta ha ammesso che ciò potrebbe anche avere avuto un risvolto positivo. "Probabilmente ho usato l’allenamento come terapia, e forse è per questo che ho avuto qualche piccolo acciacco, penso comunque che alla fine riuscirò ad atterrare in piedi. Mi piace molto quello che sto facendo adesso e sono contenta della mia routine d’allenamento e della mia vita in generale" ammette la 31enne. Quando cadi devi essere bravo a rialzarti e lei sembra avercela fatta. Adesso, inoltre, possiede anche la consapevolezza di poter far parte dell’élite mondiale dello sci di fondo. "Quando raggiungi un certo livello non ti accontenti, vuoi sempre di più. A volte cadi ma la bravura sta nel rialzarsi" conclude.
Sci di fondo – Anne Kjersti Kalvå non nasconde di puntare alla generale: “L’impresa di Tiril mi ispira. Servirà darci dentro con le sprint”
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