Biathlon e ciclismo spesso fanno a braccetto. Non è raro vedere i biatleti sulle loro bici, pedalare sulle strade di montagna e non durante la preparazione estiva. A volte, però, questo biniomio si spinge anche oltre. Come quest’anno, quando alla Carnia Arena di Forni Avoltri arriverà la carovana del Giro d’Italia 2024, che venerdì sarà presentato a Trento.
Nel corso della 107esima edizione della corsa in rosa, i corridori passeranno per la casa del biathlon in Friuli durante la 19esima tappa, quella che da Mortegliano (UD) arriverà a Sappada, casa dell’azzurra Lisa Vittozzi. A meno di 10 km dal traguardo, ci sarà l’ingresso della struttura sportiva di Piani di Luzza.
“Sarà una tappa spettacolare” ha dichiarato Paolo Urbani, Project Manager delle tappe del Giro d’Italia in Friuli al Messaggero Veneto “ringrazio il presidente della regione Massimiliano Fedriga e la sua Giunta per il supporto e naturalmente il direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni per aver appoggiato un’altra idea arrivata da Friuli. Avremo così la possibilità di promuovere un altro gioiello sportivo della nostra regione in un arrivo di tappa che si annuncia spettacolare”
Non sarà però la prima volta per il Giro fa tappa in un impianto per il biathlon: come dimenticare del resto il 2019, quando una delle tappe fece il suo arrivo proprio nel tempio del biathlon italiano, la Südtirol Arena di Anterselva, a casa di Dorothea Wierer. E chissà se, proprio come nel 2019, si potrà ripetere, assieme a Vittozzi, un siparietto come quello la stessa Wierer offrì al pubblico di Anterselva, quando sprintò sul traguardo di un’Arena Alto Adige ancora innevata contro Gilberto Simoni a cavallo di una fat bike.