Il momento giusto, qualcosa che Dominik Windisch ha saputo cogliere più volte nella sua carriera, con la capacità di essere perfetto e ottenere il massimo da sé stesso proprio quando di fronte a sé si presentava la giusta opportunità. La vittoria in Coppa del Mondo a Canmore nel 2016 ne è stato un esempio, il primo dei tanti altri nella carriera di un biatleta che ha fatto innamorare di sé i tifosi italiani, non soltanto per aver guidato il biathlon italiano maschile per tanti anni insieme a Lukas Hofer, ma anche per quella sua simpatia, l’umanità, quella semplicità che a ogni tifoso l’ha fatto quasi sentire un membro della propria famiglia. E proprio come una festa di famiglia sono stati accolti i suoi grandi successi, il bronzo nella sprint olimpica di PyeongChang e soprattutto lo splendido oro mondiale nella mass start di Östersund, quando Windisch approfittò del momento e fu perfetto lì dove gli altri sbagliavano, facendo esplodere di gioia i tifosi, tutti a urlare e saltare sul divano, insieme all’indimenticabile "cinqueeee" urlato quel giorno dal cronista di Eurosport, Dario Puppo, esultante in coppia con Massimiliano Ambesi, a raccontare quello storico evento scolpito nel cuore degli appassionati italiani.
E "Il Momento Giusto" (Der richtige Moment, in tedesco) è proprio l’azzeccatissimo titolo dell’autobiografia attraverso la quale l’ex biatleta azzurro offre un’affascinante racconto della sua movimentata vita di atleta professionista. In questo libro avvincente, che sarà presentato il prossimo 12 ottobre, Windisch condivide i suoi alti e bassi e la sua incrollabile passione per lo sport.
"Il momento giusto" accompagna i lettori in un viaggio emozionante attraverso la vita dell’amato atleta di Rasun Anterselva. Dagli esordi come giovane atleta ai suoi più grandi successi, l’autobiografia offre una visione profonda del mondo del biathlon. Attraverso la penna del suo manager di lunga data, Sascha Russotti, Windisch descrive i suoi metodi di allenamento, le sfide fisiche e mentali e il lavoro di sacrificio dietro i suoi successi, per lo più inaspettati.
Windisch racconta anche tanti particolari sconosciuti sui suoi incontri con altri atleti, sulle personalità degli allenatori e sui momenti indimenticabili vissuti durante la sua carriera. Ovviamente, non saranno presenti solo i momenti trionfali, ma anche le battute d’arresto che ha dovuto superare per poi rialzarsi. Perché questo è stato Dominik Windisch: perseveranza, ricerca della precisione e impegno incondizionato per il proprio sport.
"Il momento giusto" non è solo una storia sul biathlon, ma anche un racconto ispiratore di come la determinazione e la fiducia in sé stessi possano superare grandi ostacoli. Windisch impartisce piccole lezioni di vita che ispireranno sia gli appassionati di sport che le persone alla ricerca del successo personale.
A scrivere la prefazione, poi, non poteva che esserci Dorothea Wierer, che con Windisch ha condiviso non soltanto infanzia, adolescenza e tutta la carriera, ma anche le due grandi vittorie ottenute dall’azzurro dell’Esercito, a Canmore in Coppa del Mondo e a Östersund ai Mondiali, quando in poche ore i due sono salito uno dopo l’altro sullo scalino più alto del podio iridato.
Il libro, edito da Tappeiner, uscirà inizialmente in lingua tedesca, ma successivamente è prevista anche la versione italiana, perché ci si aspetta grande interesse dagli appassionati di tutto lo stivale.