Endre Strømsheim ha dominato la scorsa stagione il circuito mondiale di IBU Cup, ottenendo 6 vittorie e salendo numerose volte sul podio. Oltre alla classifica generale, il norvegese si è anche imposto sulle classifiche di specialità Sprint e Individuale. Ai Campionati Europei di Lenzerheide, ha vinto l’oro nella 20km e nella Single Mix assieme alla compagna di squadra June Arnekleiv, oltre ad un bronzo nell’Inseguimento, prima di essere selezionato per i Mondiali di Oberhof. Brillante come sempre, in Germania ha ottenuto ben 3 piazzamenti in top 15, a dimostrazione del suo grandissimo potenziale.
Stroemsheim, considerato uno dei migliori sciatori dei circuiti internazionali, potrebbe essere facilmente un candidato al podio in coppa del mondo Coppa del Mondo, soprattutto lavorando sul tiro, la cui percentuale nella scorsa stagione si aggirava intorno all’81%; in qualsiasi nazionale avrebbe probabilmente il posto assicurato, ma in Norvegia tuttavia non è così semplice: nonostante i suoi risultati incredibili, il 26enne non è stato selezionato per far parte della squadra che parteciperà alla Coppa del Mondo. In quanto vincitore dell’IBU Cup potrà però sfruttare il suo pettorale personale a disposizione per la prima tappa di Coppa del Mondo ad Oestersund, per provare a convincere i tecnici a dargli un posto per le gare successive.
"Lo scorso inverno sono successe molte cose belle. Ho apportato alcune modifiche importanti ai miei piani di allenamento e ha funzionato molto bene. Quindi continuerò su questa strada anche quest’anno. Inoltre penso che un cambiamento radicale dei marchi di sci potrebbe giovarmi. Tutto quello che faccio ora è pensare alle Olimpiadi del 2026. Quindi adesso non vedo l’ora di vedere se riesco a ottenere un nuovo slancio, qualche motivazione in più cambiando gli sci." ha dichiarato a Langrenn.
Endre Stroemsheim, che finora era equipaggiato dalla Fischer, è passato al marchio norvegese di sci Madshus.
"Cambiare marca di sci era nei miei pensieri da un po’, ma era il momento giusto per farlo, per negoziare un contratto. Non ho avuto assolutamente problemi con gli sci che indossavo. Ero molto soddisfatto. Ma penso il cambiamento possa essere positivo. Quest’inverno ci saranno comunque grandi sconvolgimenti e cambiamenti, dato che d’ora in poi tutto sarà completamente privo di fluoro. In questo senso forse adesso è il momento migliore per cambiare brand visto che mancano solo poche stagioni alle Olimpiadi. Madshus è in prima linea nello sviluppo e nell’innovazione e gli atleti sono coinvolti nel processo. Sono costantemente alla ricerca e hanno fatto grandi progressi negli ultimi anni. Inoltre, è bello rappresentare un marchio norvegese, è anche bello avere la fabbrica situata molto vicino a Lillehammer, dove ci alleniamo molto spesso"