Viso da ragazzino e spirito da juniores. Solamente quando parla del suo bimbo di 16 mesi, esce tutta la sua maturità da padre. Si perché è proprio per l’amore della famiglia che il numero uno del biathlon tedesco Benedikt Doll, ha deciso che questa entrante, sarà l’ultima stagione agonistica. Lo ha annunciato proprio ai nostri microfoni durante il raduno che il campione del mondo sprint di Ochfilzen 2017, sta svolgendo con la nazionale questa settimana a Livigno.
“Mi spiace non poter arrivare ai Giochi Olimpici ad Anterselva nel 2026, ma è ormai quasi giunto il momento che mi dedichi a tempo pieno al mio bimbo alla mia famiglia i miei affetti. Questa stagione invernale che stiamo per affrontare sarà l’ultima della mia carriera”. Una carriera che ha visto il campione teutonico classe 1990, fregiarsi di due bronzi olimpici nell’inseguimento e nella staffetta nell’edizione di PyeongChang 2018, 5 medaglie mondiali di cui l’oro individuale appena citato e 4 tra argenti e bronzi tutti in staffetta. Da anni tra i migliori nel circuito di Coppa del mondo visto i suoi 40 podi di cui 5 vittorie.
Atleta navigato dunque e di grande esperienza che vorrebbe chiudere la sua carriera lasciando il segno, per questo motivo la sua estate anche se scandita dagli orari tipici e sacri di un neonato, è stata intensa e come sempre affrontata ai massimi ritmi. “Su quale aspetto tecnico mi sto focalizzando? Sto cercando di migliorare la velocità d’esecuzione al poligono.” Atleta rispettato ed anche amato da colleghi e fan, Doll nell’intervista rilasciata a Fondo Italia, ha parlato anche della nazionale italiana, del comparto femminile ed anche di Lukas Hofer.
VIDEO, Biathlon – Fondo Italia intervista Benedikt Doll: “Non arriverò alle Olimpiadi del 2026, anche se mi dispiace non gareggiare ad Anterselva”

Ti potrebbe interessare
Salto con gli sci – La Norvegia domina la giornata di sci nordico di Lahti, la prova a squadre di salto non ha rivali
La lunga giornata dei Lahti Ski Games si è conclusa con la tradizionale prova a squadre maschile di salto
Lo Spunto di Zorzi – “Mocellini che grande numero. E’ un ragazzo che si merita molto”
Il secondo posto di Simone Mocellini nella sprint di venerdì non può non essere il trampolino di lancio per la
Road to PyeongChang: la FISI illustra le varie tappe
Il presidente Roda sottolinea la bontà del lavoro svolto durante l'estate e la novità per selezionare gli atleti