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Sci di fondo

Il Comitato Sci di Fondo della FIS ha svolto il suo meeting autunnale: ecco cosa è stato stabilito, tra divieto al fluoro e novità su Dobbiaco e Davos

Gli incontri tecnici autunnali della FIS si sono svolti questa settimana a Zurigo (SUI) e si sono conclusi con la riunione del Comitato Sci di fondo, che si è svolta il 29 settembre. Il Comitato è chiamato a discutere e decidere sulle proposte delle Federazioni Nazionali nonché sulle proposte dei gruppi di lavoro dei sottocomitati. Si è però iniziato con un momento da dedicare alla memoria di Hermod Bjørkestøl, che era membro onorario ed è scomparso di recente.

Ecco alcuni degli argomenti trattati, come riportato dall’ufficio stampa della FIS.

Il calendario della stagione 2023/24 è stato confermato e non ci sono state modifiche importanti, soltanto alcuni adattamenti di formato, che vi riporteremo quando sarà pubblicato da FIS.
Per la prima volta, Ruka ospiterà una gara con partenza in linea. Il sottocomitato della Coppa del Mondo ha discusso il percorso adatto in termini di sicurezza e profilo e ha votato all’unanimità per l’utilizzo dell’anello di 2,5 km. Ciò significa che gli atleti faranno ben otto giri.
Per quanto riguarda Dobbiaco, tappa di apertura del Tour de Ski, si è previsto di allungare il percorso dell’inseguimento in programma, che sarà di 25 km, per mostrare il clou della regione con l’inclusione della vista sulle Tre Cime dal Lago di Landro. Sono in corso gli ultimi adeguamenti per garantire la fruizione di questo lungo tratto panoramico, ma soprattutto sarà necessaria una sufficiente nevicata naturale.
Infine, per quanto riguarda Davos si va avanti con il programma di un "Tour de Climbs" che include un percorso per le valli Dischma e Flüela. Anche questo percorso dipende dalla quantità sufficiente di neve naturale. Il Comitato ha quindi concordato una versione del Piano B con una partenza a intervali da 15 km in tecnica classica, nel caso in cui l’inseguimento a tecnica classica di 20 km, originariamente previsto, non possa svolgersi.
Si è anche deciso che la staffetta mista di Goms avrà un ordine di partenza diverso rispetto a quanto visto finora: partirà un uomo e concluderà una donna (M/F/M/F). 
Il Direttore di Gara della FIS, insieme ad un gruppo di lavoro, ha stabilito il calendario per nazione e sede per la stagione 2024/25. Il calendario sarà approvato e pubblicato nella primavera del 2024. È stato stabilito il calendario per la stagione olimpica 2026 con date e regioni per periodo, per le quali le Federazioni Nazionali di Sci possono presentare domanda.
Per quanto riguarda invece la questione fluoro, è stata ovviamente confermata l’attuazione del divieto e sono state quindi poste delle modifiche al regolamento internazionale.
In ciascun sottocomitato sono stati presentati numerosi aggiornamenti sull’imminente attuazione del divieto del fluoro. Il Comitato Sci di Fondo informerà in modo più approfondito sui canali ufficiali non appena tutte le parti interessate saranno pronte a ricevere le informazioni più recenti e pronte per la stagione. La FIS ha predisposto una piattaforma informativa sul fluoro, dove saranno caricate linee guida e i documenti di riferimento, validi per tutte le discipline FIS.
Il Consiglio FIS ha approvato un nuovo sostegno ai premi in denaro per la stagione 2023/24. Ciò ha comportato la necessità di una nuova suddivisione del montepremi delle singole gare e del montepremi complessivo della Coppa del Mondo. Un cambiamento importante, grazie a questo nuovo sostegno, è che negli eventi a squadre, i premi in denaro verranno pagati alle prime 10 squadre rispetto alle prime 6. Il montepremi del Tour de Ski resta invariato.
A breve la FIS pubblicherà con chiarezza tutte le modifiche.

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