Indicata da Olivier Michaud, direttore delle squadre francesi, come leader, Delphine Claudel sta mettendo a punto la sua preparazione in vista della stagione 2023/2024. La scorsa stagione è diventata la prima fondista francese a vincere una tappa della Coppa del Mondo, portando a casa la tappa finale del Tour de Ski sull’Alpe del Cermis, e sicuramente vorrà provare ad essere ancora tra le protagoniste del prossimo inverno. In ritito nel Vercors, dove gli atleti di Alexandre Pouye sono stati affiancati dal gruppo degli Osservati guidati da Vincent Vittoz, Nordic Magazine l’ha raggiunta.
“È stato uno stage molto bello con il gruppo guidato da Vincent Vittoz. È bello stare solo tra ragazze. Non abbiamo molte opportunità di stare sinieme durante l’inverno e nemmeno durante la preparazione. Nel Vercors, si sta bene” racconta Claudel “Vincent ha messo insieme per noi alcune piccole sessioni fantastiche su strade che conosce come le sue tasche. Abbiamo fatto un buon lavoro, quindi è davvero fantastico.”
“È bello vedere tanti volti diversi per dieci giorni. È un cambiamento e anche l’atmosfera è bella. È importante poter fare scambio, ti permette di portare un po’ di emulazione e motivazione. Penso che questo avvantaggi sia noi atleti del gruppo di Coppa del Mondo, così come loro [il gruppo Osservati]”
La 27enne rassicura la stampa francese del suo stato di forma: “Mi sento sempre meglio. L’estate è stata complicata per me in termini di sensazioni con carichi di allenamento pesanti. Ora iniziamo a impostare intensità leggermente “più veloci”, questo mi rassicura e il mese di settembre sta andando molto bene in questo momento! Non vedo l’ora di mettere gli sci ”.
In una stagione che non prevede grandi eventi è difficile stabilire degli obiettivi, ammette. “Non ho ancora obiettivi specifici, ma so che voglio fare meglio rispetto allo scorso anno. Vincere un tappa, scalare la classifica, questi saranno i miei obiettivi per la stagione. Ci sono molte gare che mi ispirano davvero in un calendario molto fitto. Ci sarà un bel Tour de Ski e una bella tournée negli Stati Uniti. Questo ci motiva e penso che avremo parecchio da fare!"
Come confermato anche da Michaud, la squadra femminile francese si sta gradualmente orientando verso i Giochi Olimpici di Milano-Cortina del 2026 sebbene prima di allora ci sarà un appuntamento altrettanto importante nel 2025: i Campionati del mondo di Trondheim (Norvegia). “Ci pensiamo sempre di più. Penso che il gruppo stia iniziando a diventare forte in tutti gli stili e i format. Il livello è davvero in crescita e lo si vede in allenamento. Trovo motivante dire a noi stessi che potremmo giocarci qualcosa e avere questo obiettivo comune. Anche in una staffetta ci sono solo quattro atleti, fa parte della storia dello sci di fondo francese. Sarebbe davvero bello poterla mettere in campo e giocarsi una medaglia”