Passo Lavazé è sempre più meta di ritiri non solo per la nostra nazionale ma anche per quelle straniere. In questi giorni ad allenarsi tra la pista di skiroll e il poligono è la biathleta Suvi Minkkinen che ha scelto di effettuare un ritiro in quota nel nostro Paese in solitaria visto che la nazionale finlandese non ha previsto un ritiro in altitudine.
"Per me il lavoro in alta quota ha funzionato bene, quindi andava organizzato. Ora la prima settimana è finita e restiamo qui poco più di tre settimane" ha dichiarato a Etelä-Suomen Sanomat. Minkkinen è insieme al suo allenatore Mikko Viitanen. La preparazione è andata secondo i piani, anche se ha ammesso di aver avuto bisogno di molto tempo per riprendersi dalla scorsa stagione.
"Ho dovuto fare una pausa più lunga dopo l’inverno. Ci è voluto del tempo prima che il corpo iniziasse la nuova stagione. Anche all’inizio di luglio sentivo che il mio corpo non era più nello stesso stato di un anno fa."
La scorsa stagione, Minkkinen si è classificata 27esima nella classifica generale di Coppa del Mondo, e per questo ammette che l’obiettivo di alzare ancora di più l’asticella, spingendosi fino alla top 20. "Il miglior piazzamento della scorsa stagione è stato un ottavo posto, quindi se riuscissi a migliorarlo ancora un po’, sarebbe già un grande successo"
C’è inoltre grande impazienza per i Campionati del Mondo del prossimo inverno che si terranno a Nove Mesto, pista che la 28enne non fa mistero di gradire, assieme alla grande atmosfera che sempre accompagna le gare in Repubblica Ceca.
