Durante questo fine settimana si terranno i campionati nazionali estivi anche per quanto riguarda Francia e Norvegia. Per la verità i transalpini disputeranno la prima tappa del Summer biathlon tour a La Féclaz, in Savoia, dove verrà assegnato solo il titolo francese nel format sprint. A ospitare le competizioni di tutte le categorie sarà l’impianto nominato in onore di Alexis Boeuf, ex biathleta francese che ha ottenuto quattro medaglie mondiali a squadre.
NordicMag ha chiesto alla giovane biathleta francese Camille Coupé di fornire ai proprio lettori una panoramica del tracciato, così da avere un’idea sulla difficoltà dello stesso. "Tracciato veramente interessante! Da fuori potrebbe sembrare un percorso semplice, ma è invece pieno di saliscendi e non c’è mai un momento per rifiatare. All’inizio del giro ci sono piccole salite, ripide ma non troppo lunghe, poi un piano dove c’è da spingere con le braccia. Dopodiché si ha una discesa che porta al tratto più impegnativo, che i ragazzi affrontano pienamente mentre noi (donne) accorciamo dirigendoci prima verso il poligono. A quel punto c’è un’altra salitella, che anticipa l’ultima discesa prima del poligono. Qui a la Féclaz ti vedi arrivare il poligono da molto lontano, mentre completi la discesa, ed hai così tutto il tempo di rifiatare" spiega la giovane francese.
Complessivamente è un tracciato duro ma, essendo i tempi di recupero prima di affrontare il tiro veramente lunghi, c’è possibilità di gestire al meglio la respirazione prima di ‘sparare’. "Inoltre – conclude Camille – è un range abbastanza facile, non c’è mai del vento impossibile nonostante non sia un poligono eccessivamente riparato".
Biathlon – Il tracciato di La Féclaz raccontato da Camille Coupé
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