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Sci di fondo

Fondo – La decisione di Ebba Andersson: anche quest’anno nessun allenamento in quota durante l’estate. Ecco perché

Ebba Andersson, nonostante la richiesta da parte di molti fondisti svedesi su tutti Frida Karlsson e Linn Svahn di allenarsi in quota, la leader del movimento è rimasta in madre patria. Non si è infatti aggregata al gruppo che in queste ore si trova a Livigno, a 1.800 metri sul livello del mare e si sta allenando col padre, così come Klaebo negli Usa. Secondo quanto riporta lei stessa a Nettavisen e ai giornali svedesi, la scelta di rimanere in Svezia era già stata preventivata. "Il dialogo con la squadra nazionale è stato sempre costante. Ho preferito rimanere a casa e svolgere alcune sessioni di allenamento personalizzate, ero stata chiara in tal senso" spiega Ebba.
Nel corso dell’estate si è allenata sotto la supervisione del padre, dividendosi tra Ostersund e Solleftea. Niente allenamento in quota per la bi-campionessa mondiale nel 2023 a Planica. Per la verità anche nella passata stagione aveva deciso di non allenarsi sopra il livello del mare, si tratta di una conferma quindi e vedremo se i risultati della stagione alle porte le daranno ragione o meno.
Dall’esterno alcuni ragionamenti che si possono fare, senza la presunzione di conoscere la verità riguardano la vicinanza delle Olimpiadi 2026. Le gare di sci di fondo dei Giochi italiani si disputeranno a Tesero, in Val di Fiemme, circa 1.000 metri sopra il livello del mare. Sicuramente nella scelta dello staff tecnico svedese potrebbe aver influito il fatto che l’evento più importante del quadriennio sia in quota. Ebba però non sembra essere preoccupata da ciò, dicendo che la prossima stagione avrà bene o male la stessa ‘conformazione’ di quella passata, e che quindi ha pensato di non necessitare una sessione di allenamento in quota. 
L’unico dubbio che desta questo ragionamento è il seguente: se Andersson ha dichiarato di puntare tutto sul Tour de Ski nella stagione, sicuramente avrà pianificato tutto per essere in forma tre dicembre 2023 e gennaio 2024. Ed essendo un evento che si disputa prevalentemente in quota, seppur non eccessiva, un piccolo carico sopra il livello del mare sarebbe potuto essere l’ottimale. Vedremo, questi sono solo ragionamenti esterni e solamente il tempo ci dirà la verità.

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