La FISI ha annunciato i nomi dei candidati per il premio Atleta dell’Anno FISI 2023. Sono tredici i candidati per il riconoscimento che verrà assegnato in occasione della Festa degli Azzurri in occasione del classico appuntamento di Modena Skipass, in programma a Modenafiere, dal 27 al 29 ottobre.
Come riferito dalla FISI in un comunicato stampa, gli appassionati degli sport invernali eleggeranno l’atleta che più si è distinto nella stagione scorsa, esprimendo la loro preferenza attraverso una mail inviata al seguente indirizzo: atletafisi@fisi.org. La fase di voto verrà divisa in due parti: la prima si conclude domenica 8 ottobre, al termine della quale rimarranno in lizza solamente i tre atleti più votati. La seconda fase si aprirà lunedì 9 ottobre per concludersi domenica 22 ottobre. Ricordiamo che è possibile esprimere un solo voto per ciascuna delle due fasi del concorso, eventuali preferenze ripetute dalla stessa mail non verranno conteggiate.
La grande novità è che nessuna disciplina ha più di un atleta a rappresentarla. Così nel biathlon è stata scelta Lisa Vittozzi, autrice di un ritorno da sogno con il terzo posto nella generale, la vittoria della coppa di specialità individuale, il successo di Ruhpolding e quattro medaglie mondiali, mentre nello sci di fondo è presente la sorpresa dell’anno, Simone Mocellini, capace di salire due volte sul podio in Coppa del Mondo, oppure per la combinata nordica e il salto Annika Sieff e nello skiroll Tommaso Dellagiacoma.
Insomma, si è voluto dare spazio davvero a tutte le realtà della grandissima famiglia FISI, privilegiando quasi i più giovani, forse guardando a Milano-Cortina 2026. Esclusi quindi atleti come Dorothea Wierer (seconda nella classifica generale di Coppa del Mondo di biathlon), Federico Pellegrino (terzo nella classifica generale di Coppa del Mondo di sci di fondo e argento mondiale con De Fabiani), ma anche Sofia Goggia (vincitrice della coppa di discesa libera).
Di seguito tutti i 13 candidati della FISI, con le motivazioni della candidatura.
BAGNIS AMEDEO (SKELETON/BOB PISTA ARTIFICIALE, Centro Sportivo Esercito) – Medaglia d’argento ai Mondiali maschili di Saint Moritz, ha portato l’Italia per la prima volta sul podio in una rasegna iridata in una gara individuale
BASSINO MARTA (SCI ALPINO, Centro Sportivo Esercito) – Ha conquistato la medaglia d’oro nel supergigante femminile dei Mondiali di Meribel, arrivando terza nella classifica di Coppa del mondo di gigante grazie anche alla vittoria di Sestriere, totalizzando sette podi stagionali.
BORMOLINI MAURIZIO (SNOWBOARD, Centro Sportivo Esercito) – Si è classificato al secondo posto nella classifica finale del parallelo di Coppa del mondo, lottando per la vittoria sino all’ultima curva dell’ultima gara. Ha conquistato le prime vittorie in carriera fra Bad Gastein e Bansko
DELLAGIACOMA TOMMASO (SKIROLL, Sottozero Nordic Team) – Il primo posto nella classifica finale di Coppa del mondo è arrivato al termine di una splendida sfida giocata sul filo dei punti, in cui ha preceduto ben tre compagni di squadra azzurri. Quattro podi in stagione, con la gemma della vittoria nella 10 km di Schuchinsk
DEROMEDIS SIMONE (FREESTYLE, Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – La sua scalata è inarrestabile: dopo l’argento ai Mondiali junior di due anni fa e il quinto posto olimpico a Pechino 2022, ha conquistato la prima medaglia d’oro nella storia per l’Italia nello skicross iridato di Bakuriani.
FISCHNALLER DOMINIK (SLITTINO PISTA ARTIFICIALE, Centro Sportivo Carabinieri) – La sua impresa ha consentito all’Italia di tornare sul gradino più alto del podio nello slittino a distanza di dodici anni dall’ultimo successo di un certo Armin Zoeggeler. E non contento ha aggiunto anche la coppa riservata allo sprint.
IORI ANDREA (SCI ERBA, Agonistica Campiglio Valrendena Ski Club) – A soli 18 anni si è imposto a sorpresa nel gigante maschile dei Mondiali di Cortina d’Ampezzo ed è salito per la prima volta sul podio in Coppa del mondo con il secondo posto in supergigante a Orlicke Zahori. Rappresenta il futuro della specialità.
LANTHALER EVELYN (SLITTINO PISTA NATURALE, ASV Passeier Raiffeisen) – Ancora una volta si è dimostrata una spanna superiore alle avversarie, aggiudicandosi la classifica femminile di Coppa del mondo per la settima volta nella carriera con cinque vittorie in sei gare.
MOCELLINI SIMONE (SCI DI FONDO, Gruppo Sciatori Fiamme Gialle) – Specialista delle sprint in tecnica classica, è letteralmente esploso a livello di Coppa del mondo con il secondo posto a Beitostoelen e il terzo posto in Val di Fiemme in una tappa valevole per il Tour de Ski.
MURADA GIULIA (SCI ALPINISMO, Centro Sportivo Esercito) – Seconda nella classifica finale femminile di Coppa del mondo, è salita sul podio in ben otto gare stagionali e si è messa al collo tre medaglie iridate ai Mondiali spagnoli, confermandosi il nome nuovo del panorama internazionale dopo una brillante carriera giovanile
ORIGONE SIMONE (SCI VELOCITA‘, Sci Club Azzurri del Cervino) – La quattordicesima Coppa del mondo maschile allunga la sua infinita bacheca di trofei insieme alla medaglia d’argento raggiunta nei Mondiali di Vars, dove ha ritoccato il suo personale primato di velocità.
SIEFF ANNIKA (SALTO/COMBINATA NORDICA, Gruppo Sportivo Fiamme Oro) – Tre podi stagionali in Coppa del mondo e il quarto posto nella classifica finale della Coppa del mondo femminile di combinata nordica, da quest’anno passa al salto con gli sci dove promette di essere altrettanto protagonista.
VITTOZZI LISA (BIATHLON, Centro Sportivo Carabinieri) – Ha vissuto una stagione ricca di premi con il terzo posto nella classifica generale femminile di Coppa del mondo, il successo nella graduatoria dell’individuale grazie a dieci podi complessivi e quattro medaglie nei Mondiali di Oberhof.