In occasione del Martin Fourcade Nordic Festival ad Annecy, Julia Simon è tornata per la prima volta davanti al pubblico delle grandi occasioni, accolta da un tifo calorosissimo. Salire sul podio della Mass Start femminile, davanti a niente meno che Justine Braisaz Bouchet, che con lei ha tenuto banco nelle vicende extra sportive del biathlon francese per tutta l’estare, è sembrato quasi un ringraziamento.
Tuttavia la detentrice della Sfera di Cristallo generale non è soddisfatta della prestazione odierna che l’ha vista commettere qualche errore di troppo al tiro, finendo anche nella prigione, lo stop dopo il poligono che sostituisce il giro di penalità. E l’atleta non ha mancato di mostrare il suo disappunto sia durante la gara che ai microfoni al suo termine: "Non ho lavorato come avrei dovuto e ho avuto fretta"
"Ora dovremo lavorare molto" continua "so che posso fare molto meglio di così, in questo momento ho ancora qualche difficoltà"
Tuttavia la detentrice della Sfera di Cristallo generale non è soddisfatta della prestazione odierna che l’ha vista commettere qualche errore di troppo al tiro, finendo anche nella prigione, lo stop dopo il poligono che sostituisce il giro di penalità. E l’atleta non ha mancato di mostrare il suo disappunto sia durante la gara che ai microfoni al suo termine: "Non ho lavorato come avrei dovuto e ho avuto fretta"
"Ora dovremo lavorare molto" continua "so che posso fare molto meglio di così, in questo momento ho ancora qualche difficoltà"
Comunque è consapevole che il risultato di oggi resta importante per il proseguio della stagione. "Mi incoraggia a fare sempre meglio" conferma "oggi il mio obiettivo era concentrarmi sul tiro e fare bene, e quindi sono un po’ delusa, ma non è niente di grave e quindi partiamo da qui per il lavoro. Per l’inverno la strada è ancora lunga, è solo inizio settembre, tante cose possono ancora succedere."