Si è appena conclusa la prima, rovente gara del tradizionale ormai evento di fine estate organizzato dall'ex biathleta transalpino. La prova di fondo femminile è stata vinta da Lou Jeanmonnot su Teresa Stadlober e Victoria Carl. Una gara tirata per la prima metà, in cui la differenza si è fatta solo a partire dalla quarta delle sei tornate previste e in cui la francese ha avuto la meglio a seguito di un'azione nell'ultimo chilometro. Fa specie vedere una biathleta che batte due fondiste pure, seppur il risultato odierno vada contestualizzato, risulta dunque azzeccata la scelta di Cyril Burdet che ha portato Jeanmonnot, Chauveau e Guigonnat (Gilonne) a gareggiare con le fondiste qui ad Annecy.
Quarta nell'arrivo 'corale' Flora Dolci, quinta Jasmin Kahara, sesta Julie Pierrel, settima Jasmi Joensuu, ottava Juliette Decordeau e nona Delphine Claudel. L'unica azzurra impegnata era Federica Sanfilippo, 17esima dopo essere stata eliminata nel 'mini' giro di Annecy e nel nuovo format in cui si viene 'eliminati'.
Jeanmonnot subito dopo la gara si è detta molto felice, dicendo che non si sarebbe mai aspettata di competere per vincere in questa gara. Era comunque un format gradito, non troppo lontano dagli standard del biathlon ma non si aspettava un successo su 'colleghe' fondiste. Tra il moltissimo pubblico accorso per l'evento che sostanzialmente "inaugura" una nuova stagione, uno spettatore d'eccezione, Martin Fourcade ha aperto le danze con qualche parola prima della gara inaugurale.