Ha appena vinto il titolo nazionale belga nei Campionati Estivi che si sono svolti lo scorso fine settimana a Elsenborn. Figlia di papà norvegese e madre belga, Lotte Lie, che compirà 28 anni il prossimo 6 settembre, ha iniziato la sua carriera gareggiando per la Norvegia, ma nella primavera del 2019 ha deciso di cambiare nazionalità sportiva, consapevole di avere così maggiori possibilità di guadagnare il pass per i Giochi Olimpici del 2022. Oggi, la nativa di Levanger (Norvegia), indossa con orgoglio la divisa del Belgio ormai da da quattro inverni, cogliendo anche alcuni risultati interessanti, come il 10° posto nell’individuale a Kontiolahti, che ha aperto la stagione 2022/23.
In un’intervista ai colleghi di "biathlonlive", Lotte Lie ha parlato del movimento belga: «Cerchiamo di rendere la disciplina sempre più popolare – ha ammesso la norvegese – che almeno la gente inizi a sentirne parlare. Inoltre, abbiamo un nuovo stadio fantastico. Quindi penso che questo sia il punto di partenza per renderlo uno sport più popolare qui in Belgio, anche se è pur sempre uno sport invernale. Detto questo, non si sa mai, forse lo skiroll è il futuro. In ogni caso trovo fantastico che il Belgio pubblicizzi tanto il biathlon nel paese».
Lie continua a vivere in Norvegia, ma rispetto allo scorso anno sta passando sempre più tempo con la sua squadra, anche perché c’è un progetto molto ambizioso: «Quest’anno ho seguito tutto il programma belga, avevamo un incontro al mese. Nelle stagioni precedenti ero in una squadra privata a Lillehammer, ma quest’anno l’ho lasciata per gareggiare solo con la squadra belga. Stiamo cercando di costruire una squadra per le Olimpiadi del 2026, quindi finora ho trascorso pochissimo tempo in Norvegia e sono appena tornata da quattro settimane in Francia, a Bessans. Sono rimasta lì più a lungo per evitare troppe trasferte ed è molto interessante vedere come si allena la squadra francese. Prendo anche quello che posso dalla preparazione norvegese, per fare un buon mix tra i due. È davvero interessante, perché nel team ci sono diversi binazionali, quindi possiamo prendere culture diverse e vedere cosa funziona o meno. Inoltre, quest’anno il Belgio ha costruito un ottimo programma. Il nostro obiettivo è quello di organizzare una staffetta femminile ad Anterselva nel 2026 (Olimpiadi di Milano Cortina, ndr) quindi dobbiamo creare una buona collaborazione e uno spirito di squadra durante l’estate. Spero che ci arriveremo».
Lie è soddisfatta di come sta procedendo la sua preparazione: «Finora ho svolto degli ottimi allenamenti, quindi spero che continui così. Ho fatto un buon lavoro evitando malattie e infortuni, per questo motivo penso che possa arrivare una buona stagione per me e non vedo l’ora che inizi».
Biathlon – Lotte Lie, la belga di Lillehammer: “In Belgio siamo al lavoro per costruire una squadra per la staffetta femminile ad Anterselva 2026”
Ti potrebbe interessare
Combinata Nordica – Otepää, Yamamoto davanti nel segmento di salto
Ryota Yamamoto partirà davanti a tutti nella prova di sci di fondo di combinata nordica a Otepää. Ottimo il
Johaug: “Ero stanca, ho vinto contro me stessa”; Andersson: “Per me vale un successo”
Le prime due classificate hanno commentato il loro risultato nella 10km in classico di Lahti
Fondo: estate intensa per Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani
La FISI riepiloga gli impegni estivi dei due atleti di punta della squadra di sci di fondo