Biathlon | 22 agosto 2023, 11:50

Biathlon - Stina Nilsson cerca la riscossa con una novità nel proprio programma di allenamento

Biathlon - Stina Nilsson cerca la riscossa con una novità nel proprio programma di allenamento

È reduce da un inverno negativo, nel quale anziché migliorare le proprie prestazioni rispetto alla stagione precedente, quando aveva anche ottenuto il suo primo podio in Coppa del Mondo, si è ritrovata a fare notevoli passi indietro, tornando addirittura in IBU Cup. Stina Nilsson è però decisa a vincere la sua scommessa, sta mettendo tutta sé stessa e curando ogni particolare per dimostrare che si, lei può essere una biatleta di livello. I Campionati Svedesi Estivi, a Sollefteå, hanno in realtà mostrato una Stina ancora in difficoltà al poligono, ma forse in crescita nel fondo, che paradossalmente è stato il suo tallone d'Achille nella prima parte dello scorso anno.

L'allenatore Johannes Lukas, parlando all'agenzia TT, ha spiegato il tipo di lavoro che si sta facendo con l'ex fondista, che da olimpionica dello sci di fondo ha lasciato tutto per il biathlon ormai oltre tre anni fa. Si tratta di modifiche anche ad alcuni aspetti fisiologici. Il coach tedesco della Svezia ha analizzato con grande attenzione la situazione insieme alla sua atleta e, la scorsa primavera, sono arrivati alla conclusione che Stina Nilsson vive ancora secondo un ritmo circadiano (ritmo fisiologico caratterizzato da un periodo di circa 24 ore, ndr) da fondista. Per questo motivo ha introdotto routine quotidiane completamente nuove con orari modificati per l'allenamento a intervalli.

«Ho visto che ha avuto problemi con gli orari di inizio delle gare, che nel biathlon sono posticipati rispetto allo sci di fondo - ha affermato Johannes Lukas - è importante essere nel miglior equilibrio, fisicamente e mentalmente, quando conta. Fa una grande differenza se inizi alle 17:00 di sera invece che alle 10 di mattina. Non si può essere nervosi e caricarsi tutto il giorno. Gli altri biathleti sono più abituati alle gare nel tardo pomeriggio o alla sera».

Nello sci di fondo è davvero raro che si gareggi dopo le 15, anche se a volte a Nilsson è capitato anche da fondista, quindi la biatleta svedese ancora non è riuscita ad adattarsi. Per questo motivo sono stati apportati alcuni cambiamenti. Durante la preparazione, Stina Nilsson sta svolgendo le sessioni a intervalli a tarda giornata invece che al mattino. «Ad esempio, la sera esegue diverse sessioni a intervalli alle 17 invece che alle 10, come era abituata - ha spiegato Lukas - quest'anno stiamo lavorando su questo aspetto temporale». 

Stina Nilsson è positiva riguardo a questo cambiamento: «Lo considero entusiasmante. Penso assolutamente che possa fare la differenza per me entro la fine dell’inverno. Sono sempre determinata. Se ho scelto una direzione, preferisco andarci e crederci finché qualcuno non mi smentisce. Ma quando ciò accade e vedo che avevo torto, allora sono ancora reattiva. Poi analizziamo per vedere quali parti possono essere migliorate. Adoro questo stile di vita da biatleta. Voglio andare avanti un po' di più, così non sono stressata. L'obiettivo è seguire questo piano e vedere cosa mi porta». 

Giorgio Capodaglio