Anna Maria Ghiddi è ancora argento. Dopo il secondo posto ottenuto sabato nella sprint da 200 metri, l’emiliana dell’Olimpic Lama ha concluso al secondo posto anche nella mass start a skating da 15 km, confermandosi nuovamente sul podio.
L’azzurra ha ceduto il titolo di campionessa del mondo junior a Nora Wallenius. Successo meritatissimo quello della svedese, che ha attaccato per tutta la gara, cercando in ogni modo di staccare il resto del gruppo. Ci è quindi riuscita nell’ultimo giro, quando ha cambiato decisamente ritmo, staccando tutte le avversarie, riuscendo a fare fuga solitaria fino al traguardo e raccogliere una bellissima vittoria.
Bravissima Anna Maria Ghiddi, che ha corso una gara intelligente, cercando di restare sempre coperta e non sprecare inutili energie mettendosi in testa al gruppo o andando lei stessa a guidare i tentativi di riagganciare chi provava la fuga. All’attacco di Wallenius, l’azzurra ha capito subito che il ritmo della svedese era davvero molto alto, così si è concentrata sulla tattica migliore per salire sul podio e vi è riuscita. Nell’ultimo chilometro Ghiddi ha cambiato il proprio passo, ha dimostrato di averne di più rispetto al resto del gruppo e nel finale ha staccato le altre chiudendo a 5”5 dalla vincitrice. In terza posizione l’ottima ucraina Sofia Skatula, che nel finale ha regolato la kazaka Yelizaveta Tolmachyova.
Da applausi la prestazione di un’altra italiana, Vanessa Cagnati, protagonista di una bellissima gara, sempre nel gruppo di testa, praticamente fino alla fine, quando non è riuscita a seguire l’attacco di Ghiddi. La veneta del Val Biois ha concluso in quinta posizione a 14”8, confermandosi una giovane di valore, da seguire il prossimo inverno nello sci di fondo.
Da segnalare il settimo posto di Gerda Kivil, che a skating non è riuscita a ripetere la grande prova fatta a classico due giorni fa, giungendo a 31”5.
Diciottesima posizione finale per Elisa Segafredo, finita a 3’51”9 dalla vincitrice. Non ha invece concluso la gara Maria Invernizzi.
