Da oltre un anno vince tutte le gare che non siano le sprint da 200 metri. Anche a Madona, nella 10 km femminile a tecnica classica, Linn Sömskar ha ottenuto un facile successo, il nono consecutivo in gare diverse dalle sprint da 200 metri o super sprint, come si preferisce chiamarle.
Ormai la svedese appare imbattibile appena la distanza aumenta, tanto che non perde una distance di Coppa del Mondo di skiroll dal terzo posto nella mass start di 24 km che si svolse nel giugno 2022 a Telemark, battuta quel giorno dalle atlete della nazionale norvegese di sci di fondo. Addirittura, prima di quella tappa erano dodici le sue vittorie consecutive in Coppa del Mondo, 200 metri compresi. Dominatrice.
Oggi, in Lettonia, nella gara valida soltanto per la Coppa del Mondo, in quanto il titolo iridato viene assegnato solo agli Junior, mentre i Mondiali assoluti sono stati rinviati al 2024 dopo la cancellazione dell'evento programmato a Lazzate, una vera e propria ingiustizia per lei che avrebbe dominato, Sömskar si è imposta con un netto vantaggio di 57"4 sulla giovane estone Keidy Kaasiku, classe 2001, apparsa in crescita. Alle spalle dell'atleta estone, ha concluso la solita Jackline Lockner a 1'10"1. La svedese è riuscita però a tenere giù dal podio la gemella della seconda classificata, Kaidy Kaasiku (si le due gemelline estoni si chiamano Keidy e Kaidy), che ha tagliato il traguardo con un tempo di 1'26"7 più alto rispetto alla vincitrice.
Più indietro tutte le altre, a cominciare dalla lettone Auzina che ha chiuso a 2'00"2. Nona posizione per l'italiana Elisa Sordello, staccata di 3'04"5.
LA CLASSIFICA